Oggi vi parleremo di una FIAT che aveva un grande potenziale, e che nelle linee è davvero unica. Scopriamo i dettagli su di lei.
Il mercato dell’auto vive una pesante crisi e la maggior parte dei costruttori hanno dei conti in rosso, a seguito dell’aumento dei costi di produzione che si sono poi riversati sui prezzi di vendita. Inoltre, assistiamo sempre più spesso ad un’omologazione tra i vari costruttori, che stanno puntando sui SUV e su veicoli a ruote alte in generale. Sono sostanzialmente sparite le spider, un aspetto che ha portato alla morte di tanti modelli, tra cui la FIAT 124 Spider del 2016.

Questa vettura è una spider a trazione posteriore e con due posti a disposizione, che fu svelata al Salone dell’Automobile di Los Angeles del 2015. A guardarla da questo scatto dall’alto, senza focalizzarci troppo sui dettagli, ci verrebbe da dire che può ricordare una Porsche di molti anni fa, e fu forse l’ultima FIAT a rendersi pienamente distinguibile sul mercato. La vendita iniziò nel giugno del 2016, ma già nel dicembre del 2019 fu fermata la produzione, dopo 24.039 esemplari realizzati presso lo stabilimento di Hiroshima, in Giappone. Vi sembrerà strano che un’auto della casa di Torino sia stata prodotta nel paese del Sol Levante, ma a tutto c’è una spiegazione.
FIAT, tutto sulla 124 Spider che nessuno ha dimenticato
Il nome FIAT 124 Spider fu ripreso a 50 anni dall’unveiling della 124 Sport Spider del 1966, disegnata da Pininfarina, e riportò la casa di Torino nel mercato delle spider a 10 anni dalla fine della produzione della barchetta. Il progetto era frutto di una partnership tra FCA e Mazda, e c’erano molte parti in comune con la Mazda MX-5. Per questo motivo, l’auto fu assemblata nello stabilimento Mazda di Hiroshima. Il motore, così come la carrozzeria, vennero però prodotti da FCA Italy e non avevano nulla in comune con quelli della Mazda MX-5.

Era spinta dal motore 1.4 Turbo MultiAir a benzina, dalla cilindrata di 1.368 cc e con potenza massima pari a 140 cavalli. I tratti stilistici sono ripresi dalla vettura del 1966, con cofano lungo ed impostazione bassa, mentre la mascherina è molto sottile. Per gli USA ne fu prodotta una versione speciale limitata a soli 124 esemplari, con vernice in bronzo, calotte degli specchietti argento ed un cambio manuale a 6 marce, unica scelta disponibile. Al giorno d’oggi, la versione tradizionale è ancora disponibile sul mercato dell’usato, ed una FIAT 124 Spider può essere acquistata tra i 17 ed i 20 mila euro in media. L’occasione è sicuramente interessante.