Quanto pesa una monoposto di Formula 1: cosa dice il regolamento

Il Mondiale sta offrendo continui stravolgimenti e colpi di scena, ma proprio a metà anno è stato cambiato qualcosa nel regolamento

Ferrari
La Ferrari ad Austin (Instagram)

Una doppietta straordinaria che fa sognare. L’uno-due della Ferrari ad Austin firmato da Charles Leclerc e Carlos Sainz sbaraglia il tavolo del Mondiale costruttori e inserisce anche la Rossa nella lotta al titolo. La prestazione ineccepibile dei due piloti del Cavallino ha di fatto aperto ad una clamorosa lotta a tre per il campionato a squadre che, a cinque gare dalla fine, è più aperto che mai. La McLaren continua ad essere in testa con 544 punti, seguita dalla Red Bull a 504 e la Ferrari al terzo posto, avvicinatasi clamorosamente a 496.

Discorso un po’ diverso per quanto riguarda la classifica piloti con Verstappen che rosicchia qualche punticino a Lando Norris e ora comanda con 57 punti di vantaggio. Con solamente cinque Gp da disputare il quarto titolo consecutivo per l’olandese sembra ormai a portata di mano anche se le sorprese possono davvero essere infinite.

Quanto pesa un’auto di Formula 1? La risposta è incredibile

Red Bull
Red Bull (Instagram)

Il prossimo appuntamento vedrà il circus impegnato in Messico e poi in Brasile, prima di tornare nuovamente negli Stati Uniti a Miami. Poi il Mondiale si chiuderà in Medio Oriente con i due Gp del Qatar e di Abu Dhabi, dove calerà il sipario domenica 8 dicembre. Fin qui è stato un 2024 altamente spettacolare e ci si aspettano quindi tante altre sorprese da qui alla fine. E non sono ovviamente mancate le polemiche in questi mesi, alcune che hanno addirittura portato ad un cambio di regolamento.

Già, perché dopo il Gp di Spa dello scorso luglio, la Fia ha deciso intervenire su una delle questioni più controverse dell’ultimo periodo: il peso delle vetture. Prima dell’appuntamento del Belgio il regolamento  tecnico fissava una soglia minima al peso a secco delle monoposto, quantificata a 798 Kg. Ma dopo il caso Russell, con il pilota della Mercedes squalificato poiché la sua monoposto era risultata più leggera di 1,5 kg, la Federazione è intervenuta duramente.

La FIA, infatti, ha deciso, invece che allargare la manica e concedere una maggiore soglia di tolleranza verso il basso, di alzare l’asticella e incrementare il peso minimo delle vetture a 800 Kg. La modifica arriva parallelamente all’incremento del peso minimo del pilota di 2 Kg, portando il nuovo requisito a 82 Kg. Con questa decisione la Federazione ha posto importanti paletti ai team e, in qualche modo, blocca lo sviluppo di soluzioni mirate alla riduzione del peso delle monoposto. Inversamente, ritoccando il peso minimo dei piloti concede maggiore spazio al fattore umano: è importante segnalare come il peso minimo sia stato incrementato per concedere l’ingresso in griglia di piloti più alti della media.

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