Foto Shutterstock | di kurhan
Quando si parla di automobili la cifra che risalta di più è quella legata all’acquisto. Ma quelli sborsati al momento del saldo in concessionaria non sono gli unici soldi che riguardano l’auto; c’è, infatti, un discorso economico anche dietro alla gestione e al mantenimento di una vettura.
Ma quanto costa mantenere un’auto? A rivelare le cifre ci ha pensato Federcarrozzieri che ha presentato i dati aggiornati per una stima di mantenimento per l’anno in corso che, ad oggi, ammonta a circa 4.219 euro, in crescita del 4,8% rispetto a dieci anni fa, quando per le stesse voci i costi erano pari a 4.025 euro.
A pesare in misura maggiore sui costi di mantenimento dell’auto è il costo del carburante. Un automobilista italiano, infatti, spende, in base ai listini attuali e l’ipotesi di 2,5 pieni al mese ad auto, un totale di 2.784 euro annui, contro i 2.622 euro spesi in media nel 2013 (+6,2%).
Secondo l’analisi dell’associazione poi per i ricambi, pneumatici e lubrificanti si spendono oggi 275 euro (il 21,2% in più rispetto a 10 anni fa), mentre per manutenzione ordinaria e interventi di riparazione la spesa sale dai 337 euro del 2013 agli attuali 448,5 euro (+33%).
Salgono poi le tasse automobilistiche che da una media di 228 euro anno per auto del 2013 hanno raggiunto i 240 euro del 2023.
La revisione auto, giusto per fare un esempio, nel 2013 costava 45 euro alla Motorizzazione, e 66,88 euro presso una autofficina autorizzata, mentre oggi si spendono 54,95 euro alla Motorizzazione e 79,02 euro in officina, con un aumento rispettivamente del 22,1% e del 18,1%.
Più lieve l’aumento per pedaggi e parchimetri, con la spesa annua che sale dai 78,6 euro a famiglia del 2013 agli 87 euro di oggi (+10,7%).
Tra le voci più rilevanti in fatto di costi auto c’è sicuramente il carburante. Come riportato da SOStariffe, infatti, le Regioni dove fare il pieno costa di più, infatti, sono Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia; nel primo caso la spesa arriva fino a 985,20 euro – ben sopra la media nazionale – mentre nel secondo è di poco inferiore con 985,06 euro.
Di contro, però, ci sono anche Regioni nelle quali fare rifornimento conviene: si tratta Valle d’Aosta, Liguria, Lazio e Molise nelle quali il costo medio annuale è inferiore ai 700 euro con l’ultima a far segnare il miglior risultato con 678,92 euro per i rifornimenti di carburante in un anno.
Molto importante, per quanto riguardo le spese di mantenimento dell’auto, anche la voce relativa alla polizza RC Auto che comporta una spesa annuale, per gli automobilisti, di 532,68 euro.
La maglia nera, per quanto riguarda i costi assicurativi, va alla Campania dove la spesa media si attesta sui 1.015,15 euro, una cifra pari a circa il 50% delle spese complessive per il mantenimento dell’auto.
Subito dietro la Campania, in questo caso, si piazza la Calabria con una spesa, seppur alta per la media nazionale, nettamente inferiore rispetto alla prima posizione tanto che il costo medio della RC Auto per un automobilista calabrese è di 591,63 euro.
Le regioni più economiche, per quanto riguarda l’assicurazione auto, sono la Valle d’Aosta, il Friuli-Venezia Giulia, il Trentino-Alto Adige, l’Abruzzo e la Basilicata. In queste regioni, infatti, il costo medio della polizza RC Auto è inferiore a 400 euro con la Valle d’Aosta che risulta la più economica in assoluto con una spesa media di 340,64 euro.