La Ferrari in pista (Instagram)
Le monoposto del più grande show di motori al mondo sono dei prototipi perfetti: potenza e leggerezza la fanno da padrone
Negli ultimi anni l’appeal verso la Formula 1 è cresciuto notevolmente. Non solo alcune regole per agevolare i sorpassi per renderli più spettacolari, ma anche un nuovo modo di comunicazione che senza ombra di dubbio ha coinvolto maggiormente i più giovani. Circa dieci anni fa, infatti, gli appassionati dei Gp erano in continuo calo anche a causa di corse noiose e senza sorpassi. L’obiettivo di tornare a scatenare la passione è stato centrato anche con alcune modifiche alle monoposto.
Il regolamento è mutato parecchio negli ultimi anni, con ad esempio l’istituzione del punto aggiuntivo per il giro veloce oppure con l’inserimento delle Sprint Race in alcuni Gp. Ulteriori duelli, quindi, che garantiscono punti per la classifica e mantengono alta l’attenzione.
Ma il vero e proprio cambio di marcia per lo spettacolo è stato dato dall’aumento dei sorpassi. Ovviamente i duelli e i testa a testa sono i momenti più attesi di una gara e quindi si è trovato un modo per agevolarli, grazie all’introduzione del DRS (Drag Reduction System). In sostanza consente al pilota di aprire l’ala posteriore dell’auto per ridurre la resistenza dell’aria e guadagnare temporaneamente in velocità. Ciò è possibile solo in alcune parti specifiche del circuito per ragioni di sicurezza e stabilità aerodinamica.
Anche il peso delle vetture è mutato nel tempo. Nell’ultimo decennio il peso delle vetture di F1 è cresciuto in maniera esponenziale passando dai 642 kg del 2013 agli 800 attuali. Ma questo, ovviamente, non è conseguito in una perdita di velocità e di potenza nelle monoposto. Gli aggiornamenti hanno consentito di apportare nuovi miglioramenti che consentissero maggior sicurezza, stabilità e mantenere comunque una potenza di grande livello.
Ma quanti cavalli ha una Formula 1? La risposta è spaventosa, visto che si possono superare addirittura i 1000 Cv (ad esempio, in Formula E la potenza massima è di “appena” 470 Cv). E la velocità massima che si può raggiungere? I 350 km/h in assetto da qualifica. Nelle gare ad auto elettriche, per fare un altro raffronto, ci si ferma a 322 km/h.
Decisamente impressionante è l’accelerazione che hanno queste monoposto: raggiungono infatti i 100 km/h in soli 2,8 secondi. Questa continua evoluzione del Circus, porterà ad altre variazioni già nei prossimi anni, specialmente sui motori delle vetture. Nel 2026, infatti, verranno utilizzati solo carburanti carbon neutral, con la categoria che mira alla neutralità carbonica totale entro il 2030. Ma statene certi, questo non abbasserà di certo lo spettacolo.