Sappiamo tutti che il settore dell’automotive versa in una crisi senza precedenti, ma quali sono le auto più vendute in Italia nel 2024?
Il settore dell’automotive ormai versa in una crisi che più nera non si può. Dati negativi mai registrati prima, almeno non negli ultimi decenni, dimostrano una grande diffidenza e un mercato che non riesce a riprendersi da almeno 4 anni. Le motivazioni sono molteplici e i risultati ultra negativi coinvolgono sia le automobili a motore termico sia le elettriche.
Le auto elettriche non vendono, gli ultimi dati parlano del 6% delle vendite totali in Europa, e ciò è dovuto principalmente per due cause: la prima, quella è più semplice, è che le vetture elettriche costano troppo per le tasche dei comuni cittadini. La seconda è legata ai problemi di ricarica, per via dell’assenza delle colonnine nelle città. E per le termiche e ibride?
Per quanto riguarda le automobili termiche o ibride, la motivazione principale è la stessa, ossia il costo troppo elevato di vendita. Il prezzo medio di una citycar nuova è di 15/18 mila euro, e parliamo del segmento più piccolo, contro gli 11/14 mila euro dieci anni fa. Un incremento enorme. Spendere quasi 20 mila euro per un’auto di piccole dimensioni comporta un certo peso sull’economia di una famiglia.
Dunque, sono sempre di più gli automobilisti che si rivolgono all’acquisto di auto usate, e non a caso, su sei vetture immatricolate, cinque immatricolazioni riguardano auto di seconda mano. Insomma, nessuno acquista auto nuove, o comunque sono in pochi a farlo, e ciò determina una crisi profonda di mercato, che sta mettendo in ginocchio i vari costruttori.
I prezzi di listino sono aumentati in modo spropositato non solo per l’inflazione, ma anche per le sperimentazioni tecnologiche degli ultimi modelli. Più un’automobile è tecnologica e più comporta costi elevati, senza contare la difficile reperibilità delle materie prime, complice il delicato quadro geopolitico e gli accordi commerciali tra Paesi.
Purtroppo, tale condizione sta scatenando il caos, con la chiusura di numerosi stabilimenti e il licenziamento di centinaia di migliaia di operai. Comunque sia, al di là dell’atmosfera disfattista, diamo un’occhiata ai dati di vendita della prima metà del 2024. Nel periodo di gennaio – giugno sono state immatricolate, in Italia, 886.383 vetture.
Rispetto al 2023, si è registrata una crescita del 5,3% rispetto allo scorso anno, quando le auto immatricolate erano state 841.573. In base ai dati forniti dall’Unrae, vediamo quali sono stati i modelli di auto più venduti quest’anno. Alcune auto si possono intuire, le vediamo in strada ogni giorno e a decine, altri invece rappresentano una sorpresa.
A dominare la classifica è la Fiat Panda, con poco più di 64 mila veicoli immatricolati, a seguire troviamo la Dacia Sandero (quasi 34 mila), la Citroen C3 (26,340 unità), la Lancia Ypsilon (24,688 unità), la Jeep Avenger, la Toyota Yaris, la Renault Clio e la Volkswagen T-Roc. Agli ultimi posti troviamo la Skoda Fabia e Kamiq, non proprio un successo di pubblico, la Tesla (5 mila unità vendute), la Opel Mokka.
Per quanto riguarda le marche, le più diffuse sono Fiat, Toyota e Volkswagen, poi Citroen e MG, quest’ultima evidenzia una crescita importante. Per le auto elettriche a dominare la classifica di vendite è la Tesla, con il 15% del mercato e 5 mila vetture immatricolate in Italia, in seconda posizione troviamo Jeep Avenger con 1,700 unità vendute, la Smart ForTwo, la Volvo EX30, la Fiat 500, flop assoluto di vendite.