Il 2023 è comincato con un dato clamoroso nella vendita delle auto: non era mai successo fino ad oggi, è un segno dei tempi
Tradizionalisti o innovatori, il mondo degli automobilisti si divide così. In fondo però è anche lo specchio della politica, perché da quando il Parlamento europeo ha messo al bando le motorizzazioni termiche dal 2035 l’opinione pubblica è divisa. Ora però arriva un dato che forse farà cambiare idea a molti: l’auto più venduta al mondo infatti è una grandissima sorpresa.
Il 2022 era finito con il podio occupato da Toyota Corolla e Toyota Rav4 ai primi due posti, seguire da Tesla Y e già lì qualcuno aveva capito che il vento stava cambiando. Ora sono arrivati i dati ufficiali delle vendite globali nel primo trimestre 2023 che in generale è stato un periodo molto favorevole per il mercato delle auto.
La classificata elaborata da Jato Dynamics sulla base dei dati di bilancio nelle vendite in 53 mercati internazionali (e le previsioni in altri 31) parlano chiaro. Per la prima volta nella storia un modello completamente elettrico è diventato la vettura più venduta al mondo
Stiamo parlando Tesla Model Y che ha messo la freccia e ha superato nell’ordine RAV4 e Corolla della Toyota nella classifica mondiale. In fondo così si avverano le previsioni di Elon Musk che già nel 2016 aveva previsto un volume di vendite fino al 1 milione in 1 anno. In realtà è servito molto più tempo, ma adesso il primo di Tesla è una realtà.
In effetti nel 2022 la Model Y era stata il veicolo più venduto in Europa e nello Stato della California, ma anche il quarto più venduto in Cina. Ora grazie ad un listino prezzi più aggressivo, è riuscito a scalare anche l’ultimo gradino.
Qual è l’auto più venduta al mondo? Per la prima volta c’è un sorpasso clamoroso
Ma vediamo insieme i dati che hanno proiettato Tesla Model Y al primo posto nel mercato mondiale. Nei primi tre mesi del 2023 è stata venduta in 267.200 unità, con un clamoroso +69% rispetto al 2022. primeggiano in Europa, Cina e Stati Uniti. Invece la Toyota Corolla tocca quota 256.400 esemplari commercializzati. E al terzo posto il pick-up Toyota Hi-Lux con 214.700 unità, seguito da Toyota Rav4 a 211.000 e Toyota Camry con 166.200.
Il mercato europeo riflette appieno questi dati? Basta uno sguardo ai numeri per capirlo. Nel primo trimestre 2023 ha chiuso in crescita con quasi 2.7 milioni di veicoli venduti e un aumento del 17,9% con lo stesso periodo nel 2022. La crescita è stata guidata dai quattro principali mercati: Spagna +44,5% e Italia +26,2% seguite da Francia (+26,2%) e Germania (+6,5%).
Scendendo nel dettaglio, un’ampia fetta è occupata dai modelli alimentati con motori a benzina (37,4%) o benzina-ibrido (25,2%). Ma la crescita dell’elettrico è reale e corrisponde al 12,1% del totale, avvicinandosi ai modelli a gasolio che hanno il 15% del totale, ormai in un inarrestabile declino. Tra i costruttori, Volkswagen resta sempre al comando con 332,723 unità +25%) seguita da Toyota (220.019/ +19%) e Peugeot (178.572/ +9%).
Quali sono i dieci modelli di automobile più venduti in Europa nel primo trimestre 2023? In testa anche qui Tesla Model Y con 71.683 unità, numero che rappresenta +173%. C’è però l’altra faccia della medaglia, perché la Tesla Model 3 è crollata del 40% nei primi tre mesi dell’anno.
Al secondo posto Dacia Sandero con 60.202 unità: è la scelta di chi vuole puntare su un modello affidabile, efficiente e low cost. Segue Volkswagen T-Roc con 54.960 unità: il Suv tedesco resta ancora uno dei modelli più amati, anche per la gamma ampia delle sue motorizzazioni e degli optional.
Nella top ten troviamo anche Peugeot 208 con 53.336 unità, Opel Corsa con 53.307 unità, Toyota Yaris Cross con 53.050 unità, Fiat 500 (45.598 unità). Poi Dacia Duster (45.310 unità), Renault Clio (44.134 unità) e Volkswagen Golf (42.903 unità) che rappresenta in fondo la vecchia guardia inossidabile.
Tesla Model Y, la più amata anche dagli italiani: le caratteristiche di un modello vincente
Ma quali sono le caratteristiche vincenti della Tesla Model Y? Intanto è una berlina spaziosa, che assicura diversi centimetri per le gambe e sopra la testa. Quasi tutto all’interno, comprese le bocchette dell’aria. può essere gestito dallo schermo centrale da 15”, anche se questo presenta pro e contro.
Il sistema multimediale non comprende, come ormai è per molti altri moidelli, Android Auto e Apple Carplay. Di serie in compenso ci sono funzioni assolutamente uniche: videogiochi, a cominciare da uno di corse che si gioca con volante e pedali della vettura), mixer di musica, browser internet, Spotify e altro. Inoltre i video in streaming di YouTube e Netflix, tutto gratis il primo anno mentre poi alcune funzioni passano a 10 euro al mese.
Notevole anche il pacchetto degli aiuti alla guida, che sono però in optional, Autopilot avanzato e Full Self-Driving. Nella prima modalità, da 3.800 euro, c’è un guida automatica parziale, e invece nella seconda da 7.500 euro c’è un maggior controllo da parte dell’intelligenza artificiale. In ogni caso è bene precisare che le funzioni disponibili richiedono la supervisione attiva del conducente come indicato nelle note di Tesla stessa.
La gamma prevede le versioni Long Range e Performance, dotate di un pacco batteria da 75 kWh e 350 Volt, con garanzia per le batterie di 8 anni o 192 mila Km. La variante Long Range, modello più economico, garantisce un’autonomia di 480 Km e una potenza di 350 Cv. Quilla più sportiva, la Performance, invece assicura un’autonomia di di 505 km e una potenza di 512 Cv. Tutti i modelli sono infine dotati di una trazione integrale a quattro ruote motrici.
A tra poco cominceranno le consegne delle nuove Tesla Model Y equipaggiate con l’Hardware 4.0, che comprende nuovi sensori e un nuovo computer dedicato al Full Self Driving. L’Hardware 4.0 in realtà è già presente sui top di gamma Model S e Model X. Ora arriverà anche qui con le stesse caratteristiche.