Il sistema a punti per la patente di guida è un sistema meritocratico, entrato in vigore dal 1° luglio 2003 con il fine di scoraggiare comportamenti imprudenti sulla strada e prevede un meccanismo attraverso il quale sono penalizzate le infrazioni commesse su strada.
- Controllo dei punti patente
- Decurtazione punti: come funziona
- Come recuperare i punti patente
- Punti patente per i neopatentati: come funzionano
Il punteggio della patente di guida come previsto dall’articolo 126 bis del Codice della Strada, prevede che al momento del rilascio siano attribuiti 20 punti che potranno variare in base alla condotta su strada dell’automobilista.
Infatti è possibile che i punti siano decurtati in caso di trasgressione o, al contrario, siano assegnati 2 punti bonus ogni due anni in caso di buona condotta sino ad arrivare ad un massimo di 30 punti totali.
Ma come fare per conoscere il saldo dei propri punti ? Proseguite la lettura e troverete tutte le informazioni che state cercando nella nostra guida.
Controllo dei punti patente
Se volete controllare quanti punti avete sulla patente, quanti ve ne hanno decurtati in seguito ad un’infrazione o semplicemente verificare quanti ne siano stati accreditati in caso di buona condotta, si può procedere in 3 differenti maniere.
È possibile infatti verificare gratuitamente i punti che possedete attraverso il sito web ilportaledellautomobilista.it appositamente creato dal Ministero dei Trasporti nel quale sarà sufficiente iscriversi ed accedere con le credenziali SPID.
Inoltre per verificare il saldo punti della patente potete anche utilizzare lo smartphone, scaricando l’app iPatente, disponibile su Apple Store e Google Play sarà possibile accedere e consultare tutte le informazione che cercate.
Infine per i meno pratici di tecnologia, è possibile effettuare una chiamata al numero verde 0645775962 attivo 24 ore su 24.
Durante la chiamata vi verrà richiesto di inserire la data di nascita ed il numero della patente seguiti dal tasto cancelletto, avrete così accesso al vostro saldo punti.
Decurtazione punti: come funziona
La decurtazione dei punti patente è l’aspetto più temuto dagli automobilisti in quanto dall’entrata in vigore di questo meccanismo, le gravi infrazioni stradali prevedono appunto una sottrazione punti.
Tra le infrazioni che prevedono la decurtazione troviamo la guida senza cinture allacciate, eccesso di velocità, l’uso del cellulare alla guida, semaforo rosso, guida contromano o su corsie preferenziali.
In maniera variabile in base alla tipologia di infrazione commessa, all’automobilista, oltre che la normale contravvenzione, sarà applicata una decurtazione.
Per un’unica infrazione potranno togliervi da uno a 10 punti, se invece avete commesso più di un’infrazione contemporaneamente si può arrivare a perdere fino ad un massimo di 15 punti.
Come recuperare i punti patente
Avete necessità di recuperare i punti decurtati? Ho una buona notizia per voi.
Ebbene, è possibile recuperarli frequentando un corso di recupero punti organizzati da molte autoscuole e centri autorizzati dal Ministero.
Per i possessori delle patenti A o B il corso ha una durata di 12 ore, da seguire durante l’arco di 15 giorni al termine del quale otterrete 6 punti.
Per le altre tipologie di patente, il corso di recupero punti avrà una durata di 18 ore da seguire durante 30 giorni, una volta terminato il corso vi verranno riaccreditati 9 punti.
Attenzione però, se siete arrivati a zero oppure vi hanno sospeso la patente, occorrerà effettuare la revisione patente.
Punti patente per i neopatentati: come funzionano
Infine per chi ha conseguito la patente dal 1° ottobre 2003 in poi le limitazioni di guida per i neopatentati riguardano anche il sistema a punteggio.
Infatti se è un neopatentato a commettere un’infrazione stradale, i punti che saranno decurtati raddoppieranno arrivando comunque ad un tetto massimo di 15 punti persi.
Facciamo un’esempio: per un’infrazione come la mancanza di cinture di sicurezza, normalmente vengono decurtati 5 punti. Se alla guida c’è un neopatentato i punti sottratti saranno 10.
Ovviamente se l’infrazione commessa è molto grave, si rischia la sospensione della patente o la revoca della stessa, regola valida per tutti gli automobilisti in generale.
Inoltre, dal 13 agosto 2010 ai neopatentati che non commettono infrazioni durante i primi tre anni di guida, verrà attribuito un punto bonus per ogni anno trascorso sino ad un massimo di 3 punti.