Continuano i problemi sul caro benzina e caro carburanti in Italia. Ennesima batosta in arrivo per i nostri automobilisti: ecco cosa sta succedendo, tutto svelato
Sono tempi difficili per i viaggiatori e i pendolari su gomma. Milioni di automobilisti italiani sono alla resa dei conti con il caro benzina, dopo che le misure calmieranti hanno smesso di fare il proprio effetto nel corso degli ultimi mesi. Il prezzo medio del verde e degli altri carburanti fossili è tornato altissimo, proprio in coincidenza con il periodo delle grandi partenze. E le conseguenze sul bilancio vacanziero degli italiani è stato a dir poco disastroso.
Colpa dello scoppio della guerra tra Russia e Ucraina nel 2022, ma colpa anche e soprattutto di una gestione dell’emergenza che fa riflettere. Lo Stato e la Politica appaiono in balia della crisi carburanti, mentre il prezzo della benzina si fa sempre più alto e insostenibile per tanti automobilisti e motociclisti nostrani. Ad alzare i toni, anche il Codacons che ha subito messo nel mirino la classe dirigente nostrana: “Il governo non fa nulla contro il caro benzina, che anzi raggiunge picchi record nel corso dell’anno”. Picchi come quelli registrati nel comasco, dove gli organi competenti hanno dovuto segnalare alla Guardia di Finanza l’aria di servizio di Villoresi Ovest, rea di un prezzo di quasi 3 euro al litro alla pompa in self service.
Caro Benzina in Italia, il prezzo continua a lievitare
E nel mentre che italiani e associazioni specializzate provano a combattere il caro benzina, il prezzo del verde continua a lievitare. Nelle ultime ore, il costo della benzina è ormai stabilmente al di sopra dei 2 euro al litro in modalità self service, toccando cifre inesplorate lungo i tratti più caldi e battuti della rete autostradale nostrana. Un qualcosa che sta diventando sempre più insostenibile per milioni di automobilisti del Bel Paese, costretti a fare i conti con una morsa davvero insopportabile.
“Il sospetto è che non si voglia far realmente nulla”: punta il dito Carlo Rienzi, presidente del Codacons, che in una nota ufficiale espone l’operato fallace della Politica: “L’esecutivo non può continuare a scaricare le responsabilità sul precedente governo. È giunto il momento di rispondere di tutto ciò e fermare il caro benzina”. Una manna che milioni di italiani aspettano con ansia, per non dover più affrontare una tempesta divenuta letale per l’economia ed il bilancio di tante aziende e famiglie.