Certe domande sono rilevanti, soprattutto in questo periodo dell’anno. E’ possibile farlo? Scopriamo qualcosa in più a riguardo.
Siamo ormai alle porte dell’estate, il periodo dell’anno più caldo dell’anno. E anche quello più atteso, visto e considerato che da giugno ad agosto in molti sfruttano il bel tempo pressoché costante per godersi una bella vacanza. Magari con una roulotte o un camper, in famiglia o anche da soli.
Ma vi siete mai chiesti se è possibile parcheggiare la roulotte o il camper in un terreno privato? La domanda è tutto tranne che scontata o banale, ed è necessario sapere molto bene la risposta.
Per quanto i mezzi sopracitati siano particolarmente piacevoli, oltre ad essere compagni di vacanze a dir poco straordinari, sono legati da alcune leggi assai rilevanti e che non possono assolutamente essere ignorati. Proprio come questa, contestualizzata alla sosta in un terreno privato., Scopriamo la risposta alla domanda in questione.
I camper sono mezzi davvero molto apprezzati. Si tratta di veicoli di trasporto classificato come autoveicoli. Sono allestiti in modo da permettere il soggiorno dei suoi occupanti. Il camper è dotato di motore e sistema di guida autonomi. Curiosità; il nome viene utilizzato per indicare modelli assai diversi fra loro. In ogni caso, almeno sulla carta, le distinzioni e le differenze esistono ancora oggi, e sono nette e chiare:
AUTOCARAVAN: si tratta di un veicolo dotato di telaio e cabina guida presi dalla produzione in serie di furgoni, su cui viene montata una cellula abitativa che molte volte è caratterizzata da una mansarda sovrastante la cabina di guida.
CAMPER ‘PURO’: è derivato da un furgone di serie. Viene allestito internamente cona rredi specifici. Viene considerato il camper più tradizionale in assoluto.
MOTORHOME: questo mezzo dispone del solo telaio preso dalla produzione di serie. L’intera carrozzeria è allestita specificamente, con l’obiettivo di inglobare internamente anche il posto guida.
Abbiamo parlato dei camper, adesso ci soffermiamo sulla roulotte. Si tratta di un rimorchio allestito per permettere il soggiorno di persone durante le soste, anche per periodi di diversi giorni e generalmente durante le vacanze. E’ compsoto da un telaio sul quale è allestito un abitacolo.
Il telaio detiene caratteristiche volte a farlo congiungere con il gancio di traino di un altro mezzo a motore. E’ dotato generalmente di due ruote, ma esistono alcune roulotte anche a quattro ruote.
L’allestimento minimo degli interni comprende una o più combinazioni di divani e tavolini trasformabili in letti, un angolo cucina con un fornello e uno o più ripostigli. Esclusi i modelli di dimensioni minime, è presente quasi sempre un ambiente destinato a contenere un bagno chimico, un lavabo e talvolta anche una doccia.
Arrivando all’argomento saliente, per tenere in giardino una roulotte o un camper sono necessarie la concessione edilizia e il permesso di costruire al fine di non incorrere nel reato di abuso edilizio. A specificare ciò ci ha pensato il TAR di Bologna. Precisamente con una sentenza del 2016. Secondo il TAR “si devono valutare come opere di nuova costruzione, quelle opere che comunque implichino una stabile trasformazione urbanistico-edilizia del territorio. Deve soddisfare esigenze non precarie del committente sotto il profilo funzionale e della destinazione dell’immobile”.
Sono soggetti a titolo edilizio tutti i manufatti che alterino lo stato dei luoghi in maniera stabile e non irrilevante. Per quanto riguarda il permesso di costruire, sì, è necessario pure per installare una roulotte. Lo affermano vari giudici di merito e della Corte di Cassazione. In particolare la Corte d’Appello di Palermo, che ha precisato nel 2016 che “l’installazione su di un terreno, in assenza del permesso di costruire, di strutture mobili quali camper, roulotte e case mobil isu ruote e non incorporate al suolo, aventi una destinazione duratura diretta a soddisfare esigenze abitative, integra il reato di costruzione edilizia abusiva”.
E ancora, il TAR Roma, con una sentenza del 2014, ha precisato che “è necessario il rilascio del permesso di costruire per il deposito di roulotte o camper, soprattutto se si è determinata una sistuazione di stabilità tale da rendere qualificabile l’intervento edilizio alla stessa stregua di una nuova costruzione”.
La necessità del permesso di costruire è stata confermata anche dalla Corte di Cassazione, che ha chiarito che “in tema di reati edilizi-urbanistici, è configurabile il reato di costruzione edilizia abusiva nell’ipotesi di installazione su un terreno, senza permessi, camper, roulotte e case mobili”. La roulotte è così considerata e considerabile come nuova costruzione, e così si rende necessario il rilascio della concessione edilizia e del permesso di costruire.