La Porsche Cayenne S con il nuovo motore diesel V8 metterà la clientela del marchio di Stoccarda davanti a un bel dilemma. Meglio privilegiare una coppia stratosferica, tale da surclassare anche quella della Cayenne Turbo, oppure scegliere la potenza extra della Cayenne S benzina?
Trascurando le differenze di consumo di carburante, un dato secondario per chi può permettersi di spendere circa 80 mila euro per il re dei suv ad altissime prestazioni, saranno i dettagli e l’impiego che se vorrà fare del Cayenne a indirizzare la scelta. Più stradista la S con il V8 diesel di quanto non lo sia la versione benzina, quantomeno per l’autonomia garantita dal serbatoio da 100 litri, un optional pensato apposta per chi punta a divorare chilometri su chilometri.
Viene naturale mettere a confronto le due S. Quattrocento cavalli e 500 Nm di coppia massima per la Porsche Cayenne S benzina, con il motore V8 4.2 litri; 382 cavalli e 850 Nm di coppia per la Cayenne S diesel, anch’essa con un V8 da 4 litri e due di cilindrata. Grazie ai due turbocompressori la S diesel V8 regala un valore di coppia massima mai visto finora su una Cayenne. Certo, il compito è “ingrato”, perché c’è da muovere una massa ampiamente superiore alle due tonnellate, ma non si resterà a corto di spinta. La conferma arriva guardando i numeri, che raccontano di un’accelerazione da zero a cento per la Cayenne S V8 diesel in appena 5.7 secondi, ovvero, due decimi meglio della S a benzina…
Paga un’inezia quando si guarda la velocità massima, a vantaggio di quest’ultima: 252 km/h contro 258 km/h.
I consumi dichiarati sono nell’ordine degli 8.3 litri per 100 chilometri nel ciclo misto, con emissioni di Co2 di 218 g/km. Una prima assoluta su un motore diesel di questa cubatura e frazionamento, almeno nel campo dei suv, è lo start&stop, che dovrebbe aiutare a frenare la sete del V8 biturbo nella marcia cittadina.
Pur essendo un propulsore diesel, di mezzo c’è il marchio Porsche e questo significa che non puoi permetterti un sound anonimo. Gli ingegneri tedeschi garantiscono che dagli scarichi – due terminali cromati dalle forme trapezoidali – uscirà la tonalità giusta, per non… steccare.
Quanto alla dotazione tecnica che caratterizzerà la Porsche Cayenne S V8 diesel, oltre a una trazione integrale che privilegia la ripartizione della coppia al posteriore, intervenendo sull’anteriore per migliorare stabilità e trazione, tra gli optional verrà offerto il sistema PTV Plus, ovvero Porsche Torque Vectoring Plus: il dispositivo provvederà a ripartire la coppia tra le ruote dello stesso asse per migliorare l’handling in curva, assicurando maggior spinta sulla ruota esterna ed evitando i fenomeno di sottosterzo.
Pochi i dettagli all’esterno della Cayenne S diesel per distinguerla dalla sorella benzina. Inutile guardare la coda, non troverete nessuna targhetta “Diesel”: è stata posizionata in maniera discreta dietro i passaruota anteriori.
Il nuovo modello verrà commercializzato a partire da gennaio 2013, con un prezzo appena inferiore ai 78 mila euro in Germania. Sul nostro mercato possiamo attenderci cifre poco superiori agli 80 mila euro, il che va a rendere ancor più ardua la scelta anticipata all’inizio (la Cayenne S benzina parte a listino da 79.289 euro; ndr): coppia o cavalli? Sempre che ad aver la meglio non sia la Cayenne S ibrida…