Porsche attenta: la concorrenza cinese è agguerrita, prezzo da urlo - Allaguida.it
La nuova auto cinese fa tremare la Porsche. Momento critico per il marchio teutonico vista la concorrenza nei segmenti premium e di lusso.
Le ultime notizie parlano di un crollo di vendite che hanno anche portato la Porsche a pensare di chiudere ben il 30% degli stabilimenti in Cina. Nel Paese del Dragone gli automobilisti si stanno affidando sempre di più ai marchi di casa propria. Questo atteggiamento sta spingendo molte aziende automobilistiche europee a rivalutare i loro progetti futuri. Ciò sta avvenendo per via della concorrenza dei marchi cinesi, ormai pronti a sfidare anche dei giganti del settore nei segmenti di lusso e premium.
La nuova sportiva cinese, infatti, ha delle ambizioni altissime e potrebbe anche superare le aspettative. Al momento, il marchio che l’ha prodotta è riuscito anche a sormontare un colosso come Tesla e nel campo in cui essa primeggiava, quello dell’elettrico. Per quanto riguarda questo fronte, la stessa Porsche è stata chiamata a rivedere i piani di elettrificazione, visto che in questo campo il brand tedesco ha registrato un calo impressionante in termini di vendite.
Chi invece sta riuscendo dove altri non ce la fanno è la BYD, l’azienda con sede a Shenzhen che già ha superato la Tesla in termini di vendite di auto elettriche nel mondo. Proprio per questo motivo, i dirigenti cinesi non sembrano avere paura di confronti prestigiosi e con la loro nuova auto sportiva sono pronti a sfidare la Porsche 911 e la Mercedes AMG GT.
La nuova auto sportiva elettrica prodotta da parte del marchio cinese sarà capace di toccare ben 965 CV di potenza. Anche se nel segmento delle auto premium e di lusso gli acquirenti tendono ad affidarsi ancora ai modelli endotermici, di qui l’idea della Porsche di rallentare il processo di elettrificazione per affidarsi ancora ai motori a benzina, la BYD sembra pronta a stupire ancora una volta il mondo.
La nuova auto sportiva della BYD verrà commercializzata da parte del marchio internazionale Denza e si affiderà a ben 3 motori elettrici. La sfida più grande di questo modello sarà quella di raggiungere le vendite della Porsche 911 in Europa. Sul vecchio continente, infatti, negli anni questo modello ha sempre mantenuto una posizione dominante all’interno del segmento delle auto sportive.
Mentre si attendono novità in merito a questa nuova creazione della BYD, il brand cinese è pronto a lanciare la produzione in Europa della Dolphin e della Atto 3 nel 2025. Questi modelli verranno costruiti all’interno di uno stabilimento in Ungheria e ciò permetterà una riduzione dei prezzi di produzione, evitando i dazi doganali imposti dall’Ue.