La tematica legata al Ponte sullo Stretto continua a far discutere, ma ora un pericolo allarma Salvini e può saltare tutto.
Tra le opere che sono maggiormente discusse in Italia, vi è senza alcuna ombra di dubbio il Ponte sullo Stretto di Messina. Un qualcosa ormai di mitologico, tanto è vero che da anni si rincorrono i vari Governi per poterlo progettare e ogni volta che sembra ormai prossima la sua costruzione, ecco che tutto svanisce.
Anche questo Governo stava puntando moltissimo sul Ponte sullo Stretto e in particolar modo lo vuole il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Il leader della Lega fin dalla campagna elettorale aveva evidenziato come si trattasse di un’opera fondamentale per poter fare in modo che ci fosse una grande crescita della Sicilia.
Indubbiamente si tratta di un progetto ambizioso e allo stesso tempo di straordinaria importanza per tutta l’isola. Avere un collegamento stradale al resto d‘Italia è un intento che si sta cercando di realizzare da tanti anni, considerando come siano moltissime le nazioni che con l’installazione di ponti hanno sensibilmente migliorato la loro economia nazionale, ma ora ci sono dei problemi, ancora una volta.
Alla fine sembra che anche questa volta il Ponte sullo Stretto di Messina non sarà altro che una vana idea su carta. A presentare nuove difficoltà per la sua realizzazione è il direttore generale del CAS, ovvero il Consorzio Autostrade Siciliane, Franco Calogero Fazio che sottolinea come la situazione sia tutt’altro che rosea.
Secondo Fazio, come riporta ilfattoquotidiano.it, diversi viadotti e galleria non sono a norma, con l’ente che ha denunciato queste problematiche già da diverso tempo. Inoltre si deve tenere in considerazione anche il fatto che la progettazione del Ponte porterà a dei grossi disagi di natura pratica per i cittadini di Messina durante la fase di costruzione.
Infatti si sottolinea come la politica in questo momento, più che guardare al Ponte che deve ancora nascere, si dovrebbe concentrare maggiormente su ciò che già c’è e che deve essere sistemato. In una situazione molto complicata come quella attuale, pensare di intensificare il traffico nelle zone interne della città a causa dei lavori del ponte è davvero difficile da pensare. Un problema non di poco conto, con il Governo che ora dovrà trovare una soluzione il prima possibile.