Gesto incredibile da parte del poliziotto che lo lancia in mezzo alla strada contro un’auto a tutta velocità: ecco cosa è successo.
Le scuole sono uno dei luoghi più importanti della società moderna, infatti danno la possibilità di poter formare i ragazzi che faranno parte del futuro e della classe dirigente che verrà. L’educazione civica è alla base di tutto per poter vivere serenamente.
Per questo motivo è estremamente importante che fin da subito i bambini abbiano ben chiaro come la strada non sia sempre un posto sicuro. Molte infatti gli automobilisti non sono per nulla attenti ai limiti di velocità e questo fa sì che comportino dei danni incredibili.
Più è alta la velocità di un’automobile e maggiore sarà l’impatto che dovrà subire il corpo della povera persona che in quel momento ha subito il danno. Ecco allora come siano sempre di più i poliziotti e i maestri delle scuole guida che fin dalle elementari dimostrano i pericoli della strada.
La Polizia in particolar modo da tempo sta portando avanti una strettissima collaborazione con Miur, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca. Ecco dunque come mai anche molti personaggi pubblici decidono di far vedere a tutti i metodi con i quali si riesce a sensibilizzare i bambini sulla tematica.
Di recente ci ha pensato il noto inviato di Striscia la Notizia Luca Abete a mostrare ciò che succede in strada. Un poliziotto e un suo collega si sono messi in strada con l’ausilio di un piccolo pupazzo dalla grandezza più o meno di un bambino e ha voluto mostrare i danni dell’impatto tra questi e l’auto.
Poliziotto lancia il pupazzo: devastante impatto con l’auto
In due occasioni il poliziotto ha voluto lanciare il bambino di pezza sul cofano di una macchina che era in movimento, in modo tale da mostrare la pericolosità dell’impatto. Non appena questi sbatteva contro il veicolo veniva lanciato per diversi metri, con i bambini che osservavano che erano increduli.
L’impatto in questo caso è stato anche leggermente attutito dal fatto che il pupazzo non ha di certo il peso di un bambino e soprattutto la velocità dell’automobile stava rispettando i limiti di velocità. Essendo in una strada interna, con la splendida vista che dava su un lago, è probabile che il massimo fosse di 50, se non addirittura di 30 km/h.
Questo testimonia come un incidente contro un’automobile vedrà sempre l’uomo in netta inferiorità per quanto riguarda la potenza fisica e dunque i danni saranno ingenti. Abete ha spiegato come dal suo punto di vista il metodo forse è stato un pochino troppo estremo, ma ben venga se ha generato l’effetto sperato.
Inoltre questo video è un chiaro messaggio anche a coloro che non si interessano della vita dei bambini e continuano così imperterriti a viaggiare a tutta velocità anche in prossimità delle scuole. Il Governo sta attuando una serie di modifiche che portano a un inasprimento delle pene per questi incidenti e questi esempi sono sicuramente molto utili per poter capire senza dubbi le tragedie che possono scaturire da questi scontri.