La tecnologia si è evoluta e, ora, è stato ideato uno strumento ancor più letale del Tutor. Polizia pronta a intervenire subito in autostrada.
Ancora una volta, la tecnologia va a dare maggior supporto alle forze dell’ordine sulle nostre strade e questa volta sarà infallibile. Il nuovo strumento, ideato per poter far desistere dalla voglia di effettuare comportamenti sbagliati alla guida, riuscirà ad avvisare in tempo reale la Polizia. Questo è un tipo di avvertimento che oggi i Tutor non possono garantire e, quindi, si andrà a rivoluzionare il comparto in maniera sostanziale.
L’evoluzione degli strumenti tecnologici è, ormai, all’ordine del giorno, anche perché oggi gli algoritmi possono dare un supporto maggiore in ogni campo. Il controllo sui sorpassi dei mezzi pesanti, la velocità di transito e il controllo dei mezzi contromano ora sarà ancor più preciso. Grazie a diverse tecnologie in continuo contatto fra di loro, il nuovo guardiano della strada sarà in grado anche di rilevare la velocità media di un veicolo.
Quest’ultimo elemento veniva calcolato anche tramite il Tutor, il quale però non comunicava con le forze dell’ordine, né tanto meno con i radar, i server periferici e un sistema centrale. Tutte prerogative che, invece, andrà a svolgere il Navigard, strumento che utilizza anche l’AI per poter rilevare degli ostacoli financo all’interno di gallerie più lunghe di 500 metri.
Questo nuovo strumento tecnologico è stato presentato da parte della Polizia di Stato e da Autrostrade per l’Italia. I due enti si sono avvalsi anche del sostegno di Movyon, azienda leader nel comparto dello sviluppo e nell’integrazione di soluzioni di ITS (Intelligent Transport Systems).
Navigard è una tecnologia capace di offrire soluzioni dedicate alla sicurezza stradale. Esse sono incentrate nel raccogliere, elaborare e render disponibili dati per un tipo di monitoraggio delle strade più evoluto. Questo tipo di tecnologia va a sfruttare le antenne DSRC, ma si avvale anche di server periferici e di un tachigrafo.
Entro il 2026, sarà possibile rilevare la presenza di veicoli contromano, ma anche altri tipi di ostacoli all’interno delle suddette gallerie. Per vedere Navigard sull’intera rete, invece, bisognerà attendere il 2027. Secondo l’amministratore delegato di Autostrade Roberto Tomasi, “la tecnologia può essere un alleato prezioso” (Fonte: Adnkronos.com). Dopodiché ha concluso: “Navigard rappresenta un tipo d’innovazione unica nel ramo della sicurezza stradale e siamo orgogliosi di poter mettere certi strumenti a disposizione della Polizia”.