Tutti lo conoscono per le sue splendide canzoni, ma non per le auto che possiede. Eppure, Piero Pelù è un vero appassionato di motori
Solamente un esperto del settore potrebbe scegliere i modelli che il cantante ha deciso di acquistare, visto che sono del tutto particolari. Il toscano è un vero amatore del mondo dei motori e i due esemplari che possiede all’interno del garage non possono che confermarlo. Ovviamente, ogni tipo di automobile necessita di particolari attenzioni, specie con il passare degli anni, dato che le componenti sono portate a deteriorarsi.
Ma sembra che Piero Pelù non si preoccupi di questo fatto, visto che uno dei modelli che possiede è tutt’altro che contemporaneo. Il rocker nostrano, però, sembra amare prendersi cura di esso, specie per il legame profondo che prova nei suoi confronti. Si tratta di una Giulietta Sprint del 1955, la quale gli ricorda molto le sue origini.
In un’intervista rilasciata a ruoteclassiche.quattroruote.it, il leader dei Litfiba fa sapere che i suoi nonni possedevano entrambi delle Alfa Romeo e lui, in tenera età, fantasticava di fronte alla scritta Giulietta Sprint. Quest’auto, infatti, il cantante l’ha usata anche durante il giorno del suo matrimonio con Gianna Fratta, oltre ad averla utilizzata in pista, invitato da Ruoteclassiche per poterla confrontare con un altro modello identico.
Il cantante è noto per la sua lunga carriera effettuata all’interno del gruppo Litfiba, formatosi nel 1980 a Firenze e di cui ne è stato fondatore. Piero Pelù, però, si è staccato dalla band, per far ritorno nel gruppo l’11 dicembre del 2009; ma le sue attività da solista sono proseguite in maniera egregia e hanno visto il rocker partecipare anche al Festival di Sanremo e il suo debutto nel 2020 è stato caratterizzato dalla canzone ‘Gigante’.
Ultimamente, è tornato alla ribalta della scena musicale grazie al singolo ‘Musica libera’, cantato insieme ad Alborosie, noto nella categoria del Raggae. Per quanto riguarda la scena dei motori, invece, ci sono anche altre auto che hanno accompagnato il suo percorso artistico nel tempo, oltre alla Giulietta Sprint.
In effetti, Piero Pelù possiede un garage pieno di modelli splendidi, di cui ne fanno parte una 1900 Super del 1954, con tanto di kit Abarth, una SZ del 1990 e una Giulia GTC del 1965. Niente di contemporaneo, quindi, ma auto iconiche dei tempi andati, ricchi di gloria per la sua fama e fatti di tanto affetto familiare.