Se siete alla ricerca delle più belle strade panoramiche del Piemonte da percorrere in moto, dovete sapere che avrete l’imbarazzo della scelta.
Infatti, circondata su tre lati dalla catena Alpina, il Piemonte offre una varietà di percorsi adatti alla moto, dando inoltre la possibilità di ammirare panorami incredibili immersi nella natura, il tutto restando comodamente in sella.
Il Piemonte si presta perfettamente ai viaggi in moto in quanto è pieno di strade panoramiche e percorsi scorrevoli che vi daranno la possibilità di scoprire le bellezze che questa regione ha da offrirvi.
Non resta che preparare tutto ciò che serve per il viaggio in moto e si salta il sella, alla conquista di curve e tornanti!
Vediamo quindi quali sono i migliori itinerari per poter apprezzare al meglio questa fantastica regione.
Panoramica Zegna: l’itinerario immerso nel verde del panorama alpino
Probabilmente tra i percorsi più conosciuti di questa regione, la Panoramica Zegna è davvero una meraviglia per gli occhi e per le ruote.
Infatti, meta gettonata di molti motociclisti che scelgono questo itinerario perché i panorami lasciano a bocca aperta gli avventori rubando la scena al tracciato stradale.
Scegliendo l’itinerario da ovest ad est la bellezza del paesaggio vi verrà incontro seguendo il vostro senso di marcia.
La strada, prettamente di montagna, è ricca di dolci curve e tornanti che vi culleranno in un contesto naturalistico senza pari. Una sosta nella meravigliosa Oasi Zegna è d’obbligo.
Colle della Maddalena: un percorso per riscoprire il piacere della guida
Posto al confine tra Italia e Francia, il Colle della Maddalena è un passo alpino piuttosto pianeggiante con ampie curve e tornanti che renderanno la guida assolutamente piacevole.
Percorrendo questo itinerario dal versante italiano, il tragitto è più dinamico ed è posto a 1996 metri di altezza con una vista dall’alto davvero fenomenale.
Lungo la strada potrete godere della vista sul Lago della Maddalena, lo scorcio sul grazioso laghetto alpino è davvero suggestiva.
Con Partenza da Borgo San Dalmazzo incontrerete molti paesini caratteristici tra cui quello di Demonte e Vinadio, sino poi a giungere al confine di stato.
Strada del Barolo: itinerario a spasso per le Langhe
Per un itinerario alla scoperta dei sapori, di sicuro non può non essere citata la strada del Barolo che si snoda nel cuore delle Langhe, lungo un tragitto costeggiato da vigneti dai caldi colori, borghi e castelli scenografici, il tutto scandito da sinuose curve.
Insomma che si può volere di più se non scoprire questo territorio affascinante in sella alla vostra moto.
Questo itinerario, tranquillo e sinuoso è perfetto anche per le moto elettriche ed esplora i comuni della Langa del Barolo tra cui Alba, Barolo, Grinzane Cavour, Roddi e molti altri.
Lungo il percorso che si consuma sotto le vostre ruote vi imbatterete in molte attrazioni del luogo come, solo per citarne alcune, le Panchine Giganti davvero suggestive, la coloratissima Cappella del Barolo e i tanti castelli che spiccano dall’alto.
Lago d’Orta: l’itinerario in moto sulle rive del lago
Se dovete inaugurare l’ultimo modello di moto su una strada semplice ma con una vista che meriti, costeggiare il Lago d’Orta è sicuramente quel che fa per voi.
L’itinerario, lungo circa 40 km vi darà la possibilità di ammirare il lago in tutto il suo splendore.
Sul lato orientale del lago la strada bassa e abbastanza lineare, costeggia perfettamente lo specchio d’acqua mentre sul versante occidentale, la strada comincia a salire allontanandosi dalla riva ed accompagnandovi verso l’interno in una una valle per poi sbucare nuovamente lungo le rive all’altezza di Omegna.
Avrete perciò la possibilità di ammirare il panorama sia dal basso che dall’alto.
Colle del Nivolet: un percorso in moto a cavallo tra Piemonte e Valle d’Aosta
Infine, ma non per importanza, arriviamo al Colle del Nivolet che si erge tra il Piemonte e la Valle d’Aosta.
Caratterizzato da un percorso di circa 18,5 km a senso unico, con un dislivello poco superiore ai mille metri, verrete accompagnati da una vista spettacolare caratterizzata dalla tipica natura di montagna alternata a paesaggi brulli.
Per salire sino alla vetta in moto però è necessario scegliere un periodo compreso tra la primavera e l’estate in quanto, nei mesi invernali la salita viene chiusa a causa della neve.