Piaggio e Honda a prezzo stracciato, ma non solo: i migliori scooter su cui risparmiare ora - Allaguida.it
Questo è il momento migliore per pagare a prezzo irrisorio degli scooter del calibro di Honda e Piaggio. Impossibile non cogliere l’attimo.
Il mercato delle 2 ruote continua il suo percorso di crescita, già attestata con il +15,7% delle vendite del 2023 sull’anno precedente e confermato con l’incremento del 4,6% sul totale annuo di ottobre 2024. In testa alle immatricolazioni ci sono gli scooter, molto apprezzati per poter affrontare la vita quotidiana e gli spostamenti in città. Da gennaio, l’aumento delle vendite in confronto all’anno precedente è stato pari al 4% e a spiccare particolarmente sono i modelli della Honda e della Piaggio.
Infatti, i giapponesi SH 125 e 150 sono i più venduti del momento, seguiti dai Kymco Agility 125 R16 e dagli SH 350. In quinta posizione, poi, spicca il marchio di Pontedera, con il Liberty 125 ABS. Nella top ten dei modelli più venduti staziona financo il Beverly 300 ABS, ma anche qui è sempre la Casa di Tokyo a farla da padrona con gli X-ADV 750 e gli XMAX 300.
Ovviamente, tutti questi dati riguardano i modelli di nuova immatricolazione, ma ce ne sono alcuni di seconda mano che possono essere acquistati addirittura a meno di 1000 euro. Fra essi non mancano quelli della Piaggio e della Honda, capaci dopo diversi anni di poter garantire all’acquirente ancora tanta affidabilità e qualità a non finire.
Per chiunque abbia la necessità di volersi muovere in maniera rapida senza spendere troppo, allora vi sono delle opportunità da non perdere. Il mercato dell’usato può essere molto allettante per poter acquistare degli scooter di alta qualità a un prezzo di circa 1000 euro, tra cui anche alcuni modelli della Honda e della Piaggio.
Partiamo proprio dai modelli a marchio italiano, come i Vespa ET4 125 o 150, con motore a 4 tempi, il cambio automatico e la scocca in lamiera, la quale li rende robusti ma pur sempre eleganti. Impossibile, poi, non citare i Liberty 125 e 150, contraddistinti dalla loro leggerezza e da un motore adatto alle città, più che alle autostrade. Chiudiamo con il Beverly 250 a ruote alte, bilanciato e robusto, oltre che adatto anche alle autostrade.
Il re del mercato rimane l’Honda SH, di cui la prima serie può esser pagata dai 600 ai 1000 euro. Sia la prima che la seconda serie montavano il freno a tamburo, mentre le loro caratteristiche sono adatte a una guida agile in strada. L’Honda Foresight 250, invece, è noto per essere il primo vero scooter definito “poltrona”. Il suo comfort permette una guida con busto eretto e con tanto spazio per le gambe, qualità che permettono una guida perfetta in autostrada oltre che in città.
Passiamo, poi, ai Kymco Agility R16 125 e 150, scooter a ruote alte economici e con delle dotazioni di buon livello. Il Suzuki Burgman 400, invece, è un maxi scooter adatto anche ai lunghi spostamenti, noto per la ricerca del massimo comfort. Dopodiché, va citato il Sym Joyride 200, uno scooter poltrona con pedana piatta e passo lungo. Anche lo Scarabeo 200 dell’Aprilia non può mancare, noto per essere un GT senza vano sottosella, ma con bauletto e due borse laterali. Chiudiamo con lo storico Yamaha Majesty 250, con motore grintoso e una ciclistica robusta.