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Sono molteplici le novità Peugeot presenti tra i padiglioni dell’Eicma 2014. La casa transalpina ha puntato molto sul salone milanese, tanto da schierare l’intera gamma prodotti 2015. Obiettivo dichiarato dell’azienda è il consolidamento e il conseguente accrescimento del fatturato. Il trend attualmente è abbastanza positivo. Peugeot Scooters ha migliorato le sue quote sui principali mercati europei, riuscendo a rafforzare la sua posizione di n°2 sul mercato europeo del 50 cm3 essendo leader in Francia e in Germania a fine settembre. La proposta al pubblico è onnicomprensiva, arrivando perfino a coprire il segmento dei “tre ruote”.
In occasione dell’Eicma, Peugeot ha deciso di puntare tutto sul nuovo Speedfight 50, per l’occasione in anteprima mondiale. Lo scooter in questione è giunto, a diciott’anni dalla creazione, alla quarta serie a fronte di mezzo milioni di unità vendute. La speranza è che queste cifre possano essere eguagliate con la versione 2015. Il costruttore francese ha infatti ordinato la creazione di 500.000 mila modelli che verranno capillarmente diffusi nei mercati internazionali.
Altro piatto forte del salone milanese è senza dubbio la linea Peugeot Metropolis, nell’accezione del nuovo Project Metropolis. Trattasi di un progetto di sviluppo sul tre ruote pensato dalla filiera italiana Peugeot e destinato per i primi mesi del 2015 al solo mercato italiano. Tramite questa iniziativa si punta ad esaltare le diverse anime del modello di cui sopra, interpretando sia come soluzione ideale per il commuting anche di medio-lungo raggio (Peugeot Metropolis GT Connect), sia come mezzo dalla vocazione sportiva con impostazione filo-motociclistica (Peugeot Metropolis Sport). Metropolis è anche parte integrante della nuova linea “Blue-line”, comprendente anche Satelis e Citystar.
Grande risalto anche per lo scooter Django, prodotto in 8 varianti e in diverse motorizzazione. Questo modello è la risposta della casa francese all’esigenza commerciale di dar vita ad un ciclomotore dal sapore vintage. Django nasce sulla scia degli indimenticati scooter degli anni ’50, di cui riprende parte delle linee e del design. Completano il quadro due piccoli e grintosi scooter ideali per la mobilità cittadina. Il primo è lo StreetZone 50, ed è destinato ad un pubblico votati ai tranquilli spostamente tra le vie del centro. Simile ma di diverso profilo il Tweet Evo, prodotto nelle cilindrate 125 e 150. Questo scooter abbina ad un peso contenuto una motorizzazione notevole in grado di conferirgli un ottimo spunto.
