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Nel parco vetture di Peugeot Italia è entrata a far parte un’edizione speciale della piccola 205 realizzata in pochi esemplari tra il novembre del 1991 ed il gennaio del 1994. Appena lanciata sul mercato le era stato affibiato l’appellativo di “205 GTi in abito da sera“. Infatti era realizzata sulla base della versione più spinta rispetto alla quale si differenziava per dettagli che la facevano sembrare di una categoria superiore: materiali di qualità elevata, dettagli più curati e finiture eleganti.
Piacevole alla guida
Un’occhio distratto faticava a distinguerla esteticamente dagli altri allestimenti: sobrietà la parola d’ordine della Peugeot 205 Gentry che risultava davvero piacevole da guidare, sia nel traffico delle città (dove sgattaiolava agilmente) sia nelle curve delle stradine extraurbane.
La dotazione esclusiva ed i pochi esemplari prodotti la rendono una delle serie speciali della segmento B Made in France più ricercata ed apprezzata tra gli appassionati.
Motore della GTi
Sotto il cofano trova posto lo stesso quattro cilindri aspirato da 1.9 litri con catalizzatore della 205 GTi depotenziato però da 130 a 105 cavalli. Per non far notare troppo la differenza di potenza rispetto alla sorella più sportiva, nella Gentry era accoppiato ad un cambio dai rapporti ravvicinati che ben si sposavano alle diverse curve di coppia e potenza e consentivano accelerazioni quasi brucianti grazie all’abbondante coppia disponibile già dai regimi più bassi.
Completavano l’opera i quattro freni a disco dalla frenata potente e l’assetto rivisitato rispetto alle versioni più tranquille.
Dotazione completa
Davvero ottima la dotazione di serie che includeva di tutto e di più. Di serie l’ABS, i sedili rivestiti in cuoio, il volante ed il pomello del cambio anch’essi in pelle, la moquette traputata in tonalità beige, il vano bagagli rivestito interamente su tutti i lati e rifinito con cura, gli inserti in simil radica sui pannelli porta, i cerchi in lega da 14 pollici di diametro ed infine i listelli argentati sui paraurti e sulle fiancate (nella GTi erano rossi).
A seconda del mercato di destinazione, la Peugeot 205 Gentry includeva nella dotazione di serie il tetto apribile a scorrimento oppure il climatizzatore manuale, disponibili comunque nella lista di optional per gli altri Paesi. A richiesta vi era pure un confortevole cambio automatico a tre marce che andava però a ridurre leggermente la grinta del 1.9 a benzina.
Soltanto due i colori per la carrozzeria: il Verde Madreperla abbinato ad interni in cuoio Ouragan con cruscotto nero e moquette grigia, oppure il Beige Mayfair delle foto con interni in cuoio beige Impala, cruscotto e moquette beige che la rendono la versione più rara della piccola 205.