Pedro Acosta ha scoperto il segreto del campione Marc Marquez e sta cercando di mettere in pratica tutti i suoi trucchi per vincere come lui.
In tanti vedono il giovane Pedro Acosta, 20 anni, come il successore di Marc Marquez, una leggenda assoluta della MotoGP. Non si tratta soltanto di avere la stessa nazionalità, ma è una questione di attitudine, di fame di vittoria. Due titoli mondiali in quattro anni, Acosta sembra avere tutte le carte in regola per poter diventare un’icona, alla pari di Marquez o di Valentino Rossi.
Da Marquez sembra carpire ogni segreto, imparando in fretta. Lo stile è simile e sembra adottare anche le stesse strategie in pista. L’esordio di quest’anno in MotoGP è stato ottimo e fa intravedere un futuro vincente. Ma l’atteggiamento in pista di Pedro Acosta si riflette anche in sala stampa: il ragazzo cerca di scioccare, di provocare, ricorda molto le due leggende.
Pedro Acosta erede di Marc Marquez e di Valentino Rossi: futura leggenda della MotoGP
Se in pista sembra ricalcare lo stile e adottare le strategie di un mito come Marc Marquez, in sala stampa Pedro Acosta si comporta come Valentino Rossi: è schietto, provocante, allegro, mette in piedi scenette divertenti. Nella Moto2, ad esempio, dopo la gara vinta al Mugello, il pilota ha portato delle pizze al team di Tony Arbolino, il principale avversario nel campionato.
“Vincere al Mugello per un italiano vale tanto, io lo volevo distruggere mentalmente”, aveva dichiarato per l’occasione. In Giappone, invece, ha fatto un gestaccio grottesco ripreso da tutti i media, affermando che Bagnaia e Martin sono due persone noiose, perché non si stuzzicano mai. Lo stile alla Valentino Rossi è palese, mentre in pista Acosta adotta lo stile Marquez. Un esempio?
A metà tra lo stile di Rossi e quello di Marquez: Pedro Acosta fa impazzire tutti
“Imparare cadendo”, potrebbe essere il titolo della prima lezione. Se Marquez detiene il record di cadute, 212 in 168 Gran Premi, Acosta non è da meno, e ha già collezionato 22 cadute in 17 Gran Premi. Cadere di continuo potrebbe sembrare un problema, ma in realtà indica una certa follia. Marquez, la rivelazione su Acosta che preoccupa tutti.
Marquez continua a cadere con la Ducati, e Pedro Costa lo segue a ruota. Delle 22 cadute, il giovane pilota ne ha avute 5 durante una gara, Assen, Le Mans, Misano, due in Giappone, e non si pone limiti, è un po’ imprudente, pazzo, spreca punti per andare veloce. A proposito, Marc Marquez è stato fischiato a Misano.
Una strategia incauta e imprevedibile, che è tipica della leggenda spagnola. Insomma, cadere diventa un’arte, una filosofia, e spesso è di maggiore aiuto rispetto a una corsa pulita e di un podio. In Indonesia Pedro Acosta è andato sul podio: ecco come ci è riuscito.
