Un bicchiere in più (ma non troppi), senza rischi e senza pensieri. La soluzione era facile, il successo è già immenso
Che alcool e volante non vadano d’accordo, lo sappiamo da sempre ed è giusto così. Ma negli ultimi tempi la psicosi è diventata addirittura esagerate. Le cene hanno perso la loro gioia, il rischio di rimetterci la parente per due dita di vino resta sempre dietro l’angolo. O meglio, restava.
Per tagliare la testa al trono e risolvere l’enigma delle percentuali etiliche ci volove un’idea. E finalmente è arrivata da un ristoratore di Forlì, che ha cavato dal cilindro un coniglio. Pochi euro, una soluzione facile, e si torna a cenare tranquillamente senza rischi per la patente, né per gli utenti della strada.
La risposta brillante di un’osteria forlivese
L’Osteria del FerroVecchio ha trovato la chiave per riportare il sorriso ai suoi clienti. I titolari Endri Cuni e Alda Gega hanno osservato i cambiamenti nel comportamento delle persone: tavoli che si svuotavano prima del solito, clienti nervosi anche dopo un solo calice, incassi in diminuzione. La loro risposta è stata tanto semplice quanto efficace: un servizio navetta porta a porta con un minivan da nove posti.
Il meccanismo è semplice: il cliente prenota, il minivan lo preleva sotto casa, lo porta al ristorante e lo riaccompagna a fine serata. Il costo? Appena dieci euro per l’intero servizio, andata e ritorno. Un autista professionista, regolarmente munito di licenze, si occupa dei trasferimenti durante gli orari di apertura del locale.
L’iniziativa, partita il 10 gennaio, copre per ora la zona di Forlì. I gestori stanno già pensando di espandere il servizio, valutando possibili collaborazioni con i tassisti locali. La notizia si sta diffondendo attraverso i social del ristorante e il passaparola dei clienti soddisfatti.
Le sanzioni del nuovo codice della strada sono infatti tutt’altro che leggere: si parte da 573 euro di multa per chi viene trovato con un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8, fino ad arrivare a 6.000 euro e l’arresto per chi supera l’1,5. In ogni caso vengono decurtati 10 punti dalla patente. I recidivi rischiano persino l’installazione dell’alcolock, un dispositivo che impedisce l’accensione dell’auto se rileva alcol nell’alito.
L’idea dell’Osteria del FerroVecchio sta già facendo scuola. Il servizio navetta funziona come un salvacena per chi non vuole rinunciare al piacere di una serata in compagnia: permette di gustare la cena senza l’incubo delle sanzioni, di chiacchierare senza guardare continuamente l’orologio, di concedersi un digestivo senza pensieri. L’autista incassa direttamente l’intero importo del servizio, creando una situazione vantaggiosa per tutti. A volte le soluzioni migliori sono le più semplici. Anzi, sempre.
