La patente ci permette di guidare i veicoli in base alla categoria del documento, ma esistono delle malattie che ci possono frenare.
La patente di guida è quella che ci permette di guidare l’auto se si tratta della categoria B, ma ne esistono tante altre, ed alcune possono essere conseguite anche prima di compiere 18 anni. Al giorno d’oggi, in base ad alcuni studi effettuati dagli esperti, sono sempre meno i giovani interessati a prendere il documento che abilita alla guida, a causa dei diversi impegni ed interessi che si hanno al giorno d’oggi, che distraggono da ciò che magari piaceva maggiormente a noi.
Dunque, prendere la patente non è più una priorità dei tempi odierni, dove i giovani vivono immersi nel mondo dei social, e non hanno il minimo interesse per tutto ciò che li circonda. Nella giornata di oggi, vi parleremo di una problematica che può impedire a molte persone di conquistare la patente, vale a dire quella costituita da quelle malattie che impediscono di guidare o complicano le pratiche di rinnovo, che nei casi comuni avviene ogni 10 anni prima di aver compiuto i 50 anni di età . Andiamo alla scoperta dei problemi di salute più comuni.
Ci sono alcune condizioni di salute che complicano l’ottenimento o il rinnovo della patente di guida, come alcune malattie oculari che non possono essere corrette con occhiali o lenti a contatto, visto che impediscono comunque di avere una vista chiara e nitida. Anche la cataratta o il glaucoma possono impedire di mettersi al volante. Lo stesso vale per l’Alzheimer o il Parkinson, legate al declino cognitivo, perché alterano le capacità di controllare i movimenti e comprendere nel migliore dei modi i segnali stradali. Altro discorso va fatto per chi ha problemi di udito, che è un grave pericolo alla guida.
Non si è in grado di captare gli avvisi acustici esterni e quelli interni, ed è per questo che il rinnovo o la conquista della patente di guida possono risultare più difficoltosi. Pongono a serio rischio di mancato rinnovo anche le condizioni di insufficienza cardiaca o gravi aritmie cardiache, perché possono scatenare dei malori mentre si è al volante. Anche il diabete, se fuori controllo, può impedire di guidare, soprattutto se si verifica spesso l’ipoglicemia. Sono ora in corso dei nuovi approcci per chi è definito disabile, in modo da consentire di guidare a più persone possibili, sempre in totale sicurezza.