Prendere la patente auto rappresenta il sogno di molti, oltre che una necessità, anche se raggiungere l’obiettivo comporta costi non indifferenti. Risparmiare sulla cifra è davvero possibile?
Il compimento della maggiore età è considerato un traguardo agognato da tutti: è l’inizio della vita adulta con tutti i suoi oneri ma anche i suoi onori. Molti non vedono l’ora di arrivarci perché con i 18 anni ci si avvicina finalmente anche alla possibilità di essere autonomi in macchina. È il momento della patente auto.
Si tratta di un passo importante per tanti giovani, che non devono più dover chiedere ai genitori di essere accompagnati in un luogo dove potersi ritrovare con gli amici. Certamente, almeno in una prima fase, mamma e papà potrebbero preferire spostamenti a brevi distanze in modo tale da evitare rischi eccessivi.
Patente auto: il sogno di tanti ragazzi
Conseguire la patente auto richiede grande impegno, non solo quando ci si deve preparare all’esame di teoria e si devono studiare molti aspetti di cui non si era a conoscenza. Le ragazze, ad esempio, spesso faticano a ricordare i dettagli relativi al motore, che rientrano tra le domande.
Una vera e propria sensazione di adrenalina si avverte invece quando si ha la possibilità di mettersi al volante per la prima volta e cimentarsi così con le guide, in attesa di superare l’esame pratico e poterlo fare in autunomia. Alcuni possono risultare più incerti in questa fase, ma è importante non scoraggiarsi, ben sapendo che la scarsa esperienza può portare a fare errori che poi con il tempo non si commetteranno più.
Questo percorso comporta però un investimento che non è così indifferente per tutte le famiglie, specialmente in un periodo come quello che stiamo vivendo attualmente. Anzi, questo diventa maggiore se si ha bisogno dell’istruttore per un tempo superiore rispetto al previsto.
Risparmiare è possibile?
L’idea di dover sostenere una spesa non da poco per permettere al proprio figlio di conseguire la patente auto non deve scoraggiare. Non è nemmeno necessario rimandare in attesa di tempi migliori sul piano economico.
A livello normativo è possibile detrarre al 19% dalle tasse le spese sostenute per la visita medica richiesta per conseguire la licenza di guida, ma solo per le spese che eccedono il limite di 129,11 euro. Per far sì che questo accada, è quindi indispensabile essersi sottoposti ad altri esami o visite nel corso dell’anno, altrimenti la cifra sarà inevitabilmente più bassa.
Tutti gli altri costi che devono essere sostenuti, invece, restano a carico della persona che sta portando a termine quel percorso. Insomma, le opportunità di risparmio sono davvero ridotte al lumicino.