In arrivo il bonus patente. Ecco a chi spetta e come si può ottenerlo.
A fronte di conti pubblici negativi il governo Meloni ha deciso di tagliare quasi tutti i bonus via via introdotti dai due esecutivi a guida Conte durante il periodo pandemico e immediatamente dopo, ma qualcuno è rimasto ancora attivo. Tra i pochi confermati per il 2025 figura quello dedicato alla patente. In realtà non si tratta di un aiuto fine a sé stesso, ma ha uno scopo ben preciso, quello di rivitalizzare l’autotrasporto, ormai da qualche tempo in crisi.
Nessuno pare avere più l’interesse di fare il guidatore di mezzi pesanti, tanto che nell’ultimo decennio le imprese del settore hanno perso 21mila unità, mentre per quanto concerne i possessori della Carta di Qualificazione del Conducente il calo è stato del 35%. In sintesi, la previsione è che rimanendo invariato il trend non sarà possibile avere un ricambio adeguato quando gli autisti attualmente impiegati andranno in pensione.
Dunque, per scongiurare questa ipotesi, grazie ad un investimento di 25,3 milioni di euro, si è voluto rinnovare l’appuntamento annuale con il buono del valore di 2.500 euro, cifra utile a coprire l’80% delle spese per il conseguimento della licenza ad hoc. I destinatari di tale incentivo, valido fino al 31 dicembre 2026, saranno tutti i cittadini tra i 18 e i 35 anni, quindi giovani e giovani adulti.
Il consiglio è quello di affrettarsi, in quanto come spesso avviene in questi casi, i fondi si esauriscono nel giro di poche ore. Aperta e chiusa questa parentesi, entriamo nel vivo della questione. I veicoli coinvolti sono quelli di massa superiore alle 3,5 tonnellate a pieno carico, di conseguenza ad essere implicate sono le patenti: C, C1, CE, C1E, D, D1, DE, D1E e la già citata CQC.
Per poter accedere bisognerà iscriversi ad un corso di formazione in una scuola convenzionata e ovviamente rispettare i termini del bando. Ad oggi non si ha ancora una data precisa di quando verrà dato l’ok, ma per sicurezza è sempre bene fare un controllo sul cito del Ministero dei Trasporti dove, normalmente sono fornite tutte le comunicazioni. Oltre ai requisiti d’età e di formazione, per poter godere del benefit occorre essere residenti in Italia e non aver già usufruito in passato di buoni. Tra le novità spicca l’inclusione degli stranieri con regolare permesso di soggiorno.