Patente, via al limite. Buona notizia anche per il mercato delle automobili, ecco che cosa cambia con la nuova normativa.
La nuova riforma del Codice della Strada sta facendo ampiamente discutere nelle ultime settimane. La normativa voluta dal governo Meloni ha portato diverse novità per gli automobilisti: si è parlato molto delle sanzioni più rigide volute per chi per esempio utilizza il cellulare mentre è al volante o guida in stato di ebbrezza. Le modifiche alle vecchie regole però sono state molteplici, e alcune riguardano anche coloro che hanno appena preso la patente.
Tutti sanno che per essere autorizzato a guidare un’automobile sulle nostre strade è obbligatorio per legge avere conseguito la patente. Il documento di guida viene rilasciato dopo aver superato due esami, una prova teorica che dimostra che il candidato è a conoscenza di tutte le regole del Codice della Strada, e una pratica che ne certifica le abilità alla guida. Non basta però avere ottenuto il documento per essere considerati dei bravi guidatori: l’esperienza è infatti importante quando si è al volante, ed è necessario tempo per affinare le capacità di guida.
Per questo per i neopatentati viene utilizzata maggiore cautela, mettendo in conto l’inesperienza, e dalla normativa sono previsti maggiori limiti per i primi anni di guida. Il nuovo Codice della Strada, però, in questo caso ha deciso di usare maggiore flessibilità.
Neopatentati, cambiano le regole
Da sempre, ai neopatentati non è concesso mettersi alla guida di automobili che superino una certa potenza. Questo limite prima era di 75 kW. La nuova legge, invece, ha alzato questa soglia a 105 kW, consentendo così a chi ha appena preso la licenza di guida di allargare notevolmente le possibili scelte in fatto di automobilie di guidare anche mezzi dalle prestazioni più elevate.
La Dacia Duster, per esempio, uno dei SUV più venduti in Europa, adesso potrà essere guidato anche dai conducenti meno esperti, così come la Jeep Avenger e la Toyota Yaris Cross, altre due bestseller, e persino la Audi A3. Modelli di grande qualità e buone prestazioni che adesso saranno concesse sin da subito. In compenso, il governo ha deciso di allungare la durata del limite: prima il limite di guidare auto non potenti era per un anno, mentre adesso è esteso per il primo triennio. Con auto di questa qualità a disposizione però non sarà certo un problema.