Lasciare la propria auto sotto al sole può rappresentare un rischio per le alte temperature che può raggiungere: ecco, però, alcuni trucchi per rinfrescarla.
Con l’arrivo dell’estate e le temperature elevate, l’abitacolo della propria vettura parcheggiata al sole può diventare in breve tempo rovente; uno scenario che nessun automobilista si augura. Le auto, infatti, specialmente se lasciate per molto tempo all’aperto in una giornata particolarmente calda, possono raggiungere in fretta anche i 50° con la conseguenza che, all’apertura delle portiere, il guidatore sarà investito da un caldo soffocante, che renderà impossibile sedersi dietro al volante e riprendere la via di casa.
Esistono, però, alcuni trucchi per rinfrescare la vettura in maniera rapida rimettendosi così alla guida nel minor tempo possibile, ma soprattutto senza dover soffrire il caldo che, se eccessivo, può causare gli stessi effetti della guida sotto effetto di alcol; guidare con l’auto rovente, infatti, affatica il conducente come se avesse un tasso alcolemico di 0,5 grammi/litro di alcol nel sangue.
Come rinfrescare l’auto velocemente
D’estate, infatti, le temperature molto alte hanno un effetto negativo sulle vetture in quanto queste, se parcheggiate per molto tempo sotto il sole, cominciano a scaldarsi fino a raggiungere temperature impossibili da sopportare per il corpo umano. Proprio per queste è bene adottare dei piccoli “trucchi” per non mettersi alla guida in queste condizioni. Il primo di questi stratagemmi è, ovviamente, cercare di parcheggiare in un posto dove, nell’arco della giornata, potrà arrivare l’ombra: è praticamente impossibile, soprattutto in città, trovare un parcheggio dove non arrivi mai il sole, ma avere una porzione di giornata in cui l’auto sia riparata aiuta certamente a non far innalzare troppo le temperature all’interno del veicolo stesso. Se si prevede di lasciare l’auto posteggiata dal mattino e riprenderla nel tardo pomeriggio, è utile non cercare l’ombra del momento ma immaginare dove questa si sposterà quando si andrà a riprendere la macchina.
Se questo, però, non è possibile può essere utile dotarsi di qualche accessorio che schermi l’abitacolo dalla luce diretta come, ad esempio, tendine riflettenti per il parabrezza e per i finestrini, che limiteranno quindi l’entrata a bordo dei raggi solari. Lo stesso si può fare adottando i vetri oscurati oppure scegliendo un telo protettivo per coprire completamente la vettura, con il quale si ridurrà drasticamente il rischio di andare incontro a sedili e plancia roventi mentre per evitare che il volante e anche i sedili scottino possiamo pensare di coprirli con degli asciugamani o con delle tovaglie, da rimuovere quando arriva il momento di mettersi in viaggio. Altro consiglio utile potrebbe essere quello di lasciare una minima porzione di finestrino aperto in modo da far circolare l’aria garantendo un flusso continuo all’interno del veicolo stesso, ma questa ipotesi potrebbe essere un po’ rischiosa perché potrebbe favorire tentativi di furto specie per le auto più vecchie con il classico pistoncino chiudiporta sul lato superiore della portiera.
Altro comportamento da adottare una volta giunti all’auto, inoltre, è quello di spalancare le portiere ed agitarle; in questo modo, infatti, il calore uscirà mentre l’aria “nuova” entrerà all’interno della vettura stessa. Così facendo si può “pompare” fuori l’aria calda utilizzando la portiera e, con il finestrino posteriore aperto, il ricircolo sarà ancora più funzionale. Altro consiglio è quello di utilizzare la ventola alla massima velocità, sempre aprendo i finestrini posteriori per indirizzare il flusso d’aria in uscita. Da evitare, però, l’utilizzo dell’aria condizionata alla massima velocità perché finirebbe per far sprecare solo carburante oltre a mettere a rischio la salute dell’automobilista, sottoposto a uno sbalzo termico troppo repentino. Se proprio non si può rinunciare all’aria condizionata la soluzione ideale sarebbe quella di impostarla mai con una temperatura inferiore a 10 gradi rispetto a quella esterna e di utilizzarla durante il viaggio a una velocità moderata, senza spararla a tutta.