Si può parcheggiare la propria autovettura sopra un marciapiede? Ecco cosa indica in questo caso il nuovo Codice della Strada.
Una delle questioni più problematiche per tutti coloro che vivono in città e guidano un’autovettura è senza dubbio il parcheggio. Quando c’è bisogno di prendere l’auto per uscire e per recarsi in qualche luogo, c’è sempre da mettere in conto il problema del dove posteggiare il mezzo, in maniera legale e non ingombrante.

Non solo spesso trovare parcheggio diventa un’impresa epica, che crea ansia e ritardi a chi guida, ma a volte l’unica alternativa è utilizzare le cosiddette strisce blu, ovvero la sosta a pagamento, altra questione che non piace troppo agli automobilisti poiché comporta una spesa extra in questo senso.
Non è inusuale assistere ad una extrema ratio nei centri urbani (grandi o piccoli che siano) per risolvere tale problema. Ovvero il parcheggio sopra i marciapiedi. Vi sono strade particolarmente trafficate e bazzicate dove la parte rialzata d’asfalto, tipicamente a disposizione dei pedoni, viene presa d’assalto dalle macchine in sosta, nonostante non sia segnalata tale possibilità. Vediamo cosa ne pensa a tal proposito il nuovo Codice della Strada.
Il mal costume del parcheggio sul marciapiede: si può fare o no?
In molti dunque si chiedono se l’aggiornamento del Codice della Strada, voluto dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini con una certa insistenza, preveda la possibilità magari in alcuni casi di posteggiare la propria automobile sopra i marciapiedi in città.

La risposta è totalmente negativa, poiché come indicato da sempre dal codice, questi tratti di strada sono fatti appositamente per i pedoni, che devono poter camminare in piena libertà e sicurezza senza il rischio di dover far spazio ai veicoli a motore. Parcheggiare l’auto è non solo vietato, ma rappresenterebbe un ostacolo alla circolazione pedonale.
A confermarlo è l’articolo 158 del Codice della Strada, il quale indica come “vietato” il parcheggio sul marciapiede. L’unica eccezione è la presenza di un cartello che ne indichi la possibilità evidente, con i Comuni che utilizzano alcuni marciapiedi meno battuti come aree di sosta con tanto di strisce apposite.
Per il resto il consiglio, anzi la legge, è quella di evitare di sostare sopra i marciapiedi, visto che le sanzioni sono anche pesanti in questo senso. Possibile una multa tra i 41 ed i 168 euro, dipendente da quanto sia grave l’intoppo pedonale. Addirittura, se si crea un blocco o un ostacolo evidente, si rischia anche la rimozione dell’auto tramite carro attrezzi, e dunque ancora più soldi da versare al Municipio per riprenderla.