Il modello della di Elon Musk, negli Stati Uniti, può beneficiare di un prezzo molto vantaggioso grazie agli incentivi messi a disposizione dal Governo
Acquistare un’auto elettrica sta diventando il sogno di molti automobilisti. Sono sempre di più, infatti, i guidatori nel mondo che, quando si tratta di acquistare una nuova vettura, rivolgono lo sguardo a veicoli a zero emissioni.
Tra queste le più desiderate sono le auto a marchio Tesla. L’azienda di Elon Musk è ormai leader del settore. Con modelli come Tesla Model 3 o Tesla Model Y che sono ormai entrati nell’immaginario collettivo come auto elettriche per eccellenza. Proprio quest’ultima, negli Stati Uniti, può essere acquistata a un prezzo più che concorrenziale per una vettura elettrica.
La vettura del brand Tesla, infatti, sfruttando la politica di taglio dei prezzi praticata dall’azienda e gli incentivi governativi, può essere messa in garage con poco meno di 32.000 dollari, circa 30.000 euro al cambio attuale.
Tutto questo è possibile anche grazie ai 7.500 dollari di Tax Credit, un aiuto attivo in tutti gli Stati Uniti che permette di acquistare Tesla Model Y al prezzo di una normale berlina a benzina di livello medio-alto. A fare i conti è stata la stessa Tesla, che nel corso della conferenza di presentazione dei dati finanziari del Q3 2023 ha mostrato la cartina con gli Stati in cui il crossover costa meno.
In America, infatti, sono diversi gli Stati che hanno sussidi aggiuntivi per le auto elettriche. Lo Stato dove acquistare una Tesla Model Y è più conveniente è il Colorado, in cui costa 31.490 dollari – pari 29.871 euro – sfruttando ulteriori 5.000 dollari di incentivo statale. Poi l’Illinois, dove può essere portata a casa con 32.490 dollari, all’incirca 30.000 euro. La Model Y costa meno di 34.000 dollari in diversi Stati della costa est, mentre nella maggior parte del Paese arriva a 36.490 dollari. Comunque un ottimo prezzo se si pensa che in Italia ci vogliono 46.990 euro per una Model Y base, senza possibilità di accedere ai bonus per via del prezzo.
Un esempio, quello americano, che potrebbe tornare utile anche per l’Europa dove la diffusione delle auto elettriche ancora non è decollata. A causa, principalmente, dei prezzi troppo elevati rispetto alle auto endotemriche – benzina e diesel – e alla mancanza di infrastrutture di ricarica. L’attuale Ecobonus italiano, infatti, prevede uno scontro di 3.000 euro senza avere un veicolo da rottamare e 5.000 euro con la rottamazione. Cifre che non sono sufficienti ad incentivare l’acquisto di un’auto a zero emissioni.