Opel, il modello storico da coupé a Suv - Allaguida.it
La Opel è pronta a rilanciare un vecchio modello eccezionale, ma rispetto al passato cambierà pelle da cima a fondo.
Forse non sarà la società di automobili tedesca più famosa e conosciuta, ma la Opel nel corso della propria storia ha dimostrato di saper imporsi nel mercato, soprattutto delle utilitarie. I coupé molto spesso sono stati il suo cavallo di battaglio, come accadde per esempio negli anni ’70 e ’80.
Ora il mondo sta cercando di trasformarsi e aggiornarsi, in particolar modo per quanto riguarda la componente elettrica che andrà a sostituire i motori termici. Questo è ciò che sta per capitare a un modello iconico e leggendario della casa di Ruesselsheim, ma non sarà l’unico cambiamento.
Come se già non bastasse la trasformazione da benzina a elettrico, la Opel ha deciso di trasformarsi anche da coupé a Suv. Vediamo allora insieme quali sono le principali innovazioni apportate in Germania.
La Opel Manta tornerà dunque nel mercato internazionale e si è trattato di un modello che è stato prodotto per ben 18 anni, dal 1970 al 1988. Allora si trattava della variante di punta della Opel, trattandosi di un coupé da 434 cm di lunghezza, 163 cm di larghezza e 136 cm di altezza.
Ne furono venduti in totale più di un milione di esemplari e il primissimo modello che venne progettato presentava un motore da 1200 di cilindrata e con 60 cavalli. Questo le permetteva così di poter toccare i 145 km/h come velocità massima, non così poco come potrebbe sembrare per una vettura degli anni ’70.
Il suo prezzo allora era di 8530 Marchi tedeschi, ma la vettura che fece il botto fu la versione 19S. Prodotta sempre nel 1970 presentava un motore da 1900 di cilindrata e con 90 cavalli e questa volta la velocità toccava i 170 km/h. Furono ben 300 mila gli esemplari venduti, un numero maggiore rispetto a tutte le altre quattro varianti.
Per questo motivo nacque la Manta B nel 1975, il modello che arrivò fino al 1988. Si dimostrò anche un’ottima auto sportiva nella sua versione GT/E da 2000 di cilindrata con 110 cavalli. Oggi però tutto sta cambiando e nel 2025 è pronta a rifarsi il look.
Con tutta probabilità sarà il 2025 l’anno che permetterà alla Manta di ritornare finalmente sul mercato. Si tratterà inoltre di una grande occasione per l’Italia, infatti la sua produzione, come riporta “businessonline.it” avverrà nella sede di Melfi.
Stando ai rumors che circolano nella rete sarà l’erede della Opel Insigna, quindi cambierà caratteristiche e soprattutto sarà completamente elettrica. L’obbiettivo di questi ultimi anni delle varie aziende automobilistiche è quello di creare dei Suv elettrici, potendo così limitare sensibilmente l’inquinamento di questi veicoli.
Con tutta probabilità diventerà l’ammiraglia di Opel, ma per ora ci sono ancora pochissime informazioni a riguardo. Ciò che si conosce è che utilizzerà il sistema STLA Medium, dunque avrà una batteria tra i 170 e i 245, con l’obbiettivo dichiarato dell’autonomia a 700 km. Non ci resta dunque che aspettare.