Il nuovo SUV che arriva dalla Cina punta a stracciare la concorrenza: è un veicolo di lusso e di grande qualità ma ha un prezzo conveniente.
L’industria dei motori cinese continua la sua inarrestabile avanzata sul panorama internazionale. Dopo un lungo periodo da comprimarie, oggi le aziende cinesi puntano a farla da padrone e a diffondersi anche nel nostro continente. Negli ultimi anni i numeri di produzione del paese del Dragone sono aumentati a dismisura, merito dei lungimiranti investimenti nel settore dell’elettrico che hanno reso il paese assoluto leader in questo segmento, e dei bassi costi di questi modelli, che li hanno resi particolarmente gettonati anche in Europa.
Emblematico è il caso di BYD, ormai uno dei maggiori produttori al mondo di automobili elettriche, l’unico a riuscire a mettere seriamente in discussione la leadership di Tesla. La casa cinese si è distinta per i suoi veicoli eleganti e super sostenibili, e per un rapporto qualità-prezzo molto conveniente, soprattutto considerando quella che è la media dei modelli a batteria. Il colosso cinese sta prestando sempre più attenzione al mercato europeo, tanto da spostare parte della sua produzione nel Vecchio Continente. BYD ha presentato il suo ultimo modello, il nuovo atteso crossover della casa.
BYD, il nuovo SUV straccia tutti
La BYD Atto 2 è il nuovo crossover elettrico compatto della casa cinese. In patria è noto come Yuan Up, ma adesso è pronto a sbarcare in Europa e a conquistare il mercato. Il veicolo è spazioso e confortevole (ha 4,31 metri di lunghezza,1,83 di larghezza, 1,68 di altezza e un passo di 2,62) e fa dell’efficienza il suo punto di forza. Grazie al suo motore elettrico mantiene bassi i consumi e l’impatto sull’ambiente.
Ha un motore anteriore da 177 CV di potenza e 290 Nm di coppia, con batteria di 42,4 kWh che garantisce 244 km di autonomia. Il vero punto di forza è però il prezzo: in Cina il modello ha un costo di appena 13.000 euro, in Europa il prezzo come spesso avviene per le automobili dovrebbe salire, nonostante l’assenza dei dazi visto che la produzione dovrebbe avvenire nella fabbrica di BYD in Ungheria. Nonostante questo, dovrebbe mantenere un costo anche nel nostro continente piuttosto competitivo ed economico rispetto a quella che è la media per questo tipo di modelli. Le rivali sul mercato europeo sono avvisate, Byd intende prendere sempre più piede.
