Le nuove supercar 2018 rappresentano la consueta galleria dei sogni. I nomi sono sempre i soliti, anche perché per creare una supercar non basta riempire un motore di cavalli, buttarlo dentro una carrozzeria aerodinamica e sparare prezzi stellari. Il valore di queste auto è dato soprattutto dal prestigio attribuito alla marca da parte del pubblico in generale, cioè proprio le persone che non possono permettersi di acquistarle. Tale prestigio si costruisce in tanti decenni di successi sportivi o produzioni speciali. Ferrari, Lamborghini, Porsche e pochi altri, non si scappa. Andiamo allora a vedere i modelli più suggestivi, tra quelli presentati o anticipati nel 2017, che nei prossimi mesi avvieranno formalmente le consegne. Dove possibile indicheremo i dettagli sui prezzi. Riscopriamo allora le migliori tra le nuove supercar 2018 nel panorama automotive delle nuove auto 2018.
Le più attese fra le nuove supercar 2018 in uscita
Prima di scorrere questo elenco di nuove supercar 2018, dobbiamo intenderci sul significato della parola stessa. Cos’è una supercar? Un’auto dalle prestazioni molto elevate e di prezzo non accessibile alle persone che guadagnano stipendi normali. Se fino a qualche anno fa tale definizione si limitava a coupé o spider, oggi dobbiamo allargare questa fascia, poiché le prestazioni sono arrivate a livelli altissimi anche su veicoli di carrozzeria diversa. Ecco perché troveremo anche una berlina e un SUV, per quanto estremamente speciali. Ordine alfabetico per marca.
Aston Martin Vantage
Cominciamo da una classica inglese. La nuova serie della Aston Martin Vantage arriverà nel secondo trimestre 2018. Speciale in tutto, moderna nel design (s’ispira alla Vulcan più che alla DB11) ma indubbiamente riconoscibile come una vera Aston. Con un’importante novità tecnica: infatti il motore, a differenza della tradizione, non è costruito nella fabbrica di Gaydon. Si tratta invece nientemeno che di un Mercedes-AMG V8 4.0 biturbo da 510 cavalli; tuttavia nonostante il cuore tedesco dalla casa britannica assicurano che il suono non sia troppo lontano da quello caratteristico del V8 aspirato delle vecchie Aston. Peso della vettura contenuto in 1.530 Kg grazie a soluzioni come l’albero di trasmissione in fibra di carbonio. Le prestazioni 0-100 in 3,6 secondi e 314 Km/h ci dicono tutto quello che c’importa sapere. I prezzi medi sono di 154.000 euro in Germania.
Bentley Continental GT
Ancora una cooperazione anglo-tedesca spinta. Bentley appartiene da un bel pezzo alla Volkswagen; la nuova Continental GT condivide la piattaforma con la Porsche Panamera, però lo sviluppo del telaio è stato adattato alle esigenze e alle richieste del team di progettisti di Crewe. Allo stesso modo, il motore, sebbene il nome W12 TSI richiami moltissimo il linguaggio di Wolfsburg, è stato progettato, sviluppato e assemblato in Gran Bretagna (è utilizzato anche dalla Bentayga), così viene comunicato. Allo stesso modo la cura certosina degli interni, i raffinati tocchi artigianali che creano il classico lusso di ogni Bentley sono puramente britannici, made in Crewe. Nonostante la stessa struttura della berlina di Stoccarda, la Bentley Continental GT è una coupé in tutto e per tutto, date le due porte e l’altezza di soli 140 cm. Ma a quattro posti, per un gran turismo d’iperlusso. Con delle soluzioni per gli interni veramente d’alta classe, come il display centrale rotante che sparisce e lascia il posto a tre quadranti analogici, quando non si deve usare il navigatore. Questa vettura è decisamente massiccia, per essere una coupé, pesa 2.244 Kg, praticamente un SUV. Ma il motore è in grado di farla sembrare una piuma. Il W12 6.0 biturbo è stato rinnovato, ora ha una potenza di 635 cavalli e 900 Newton metri di coppia massima; accelerazione 0-100 in 3,7 secondi e 333 Km/h di velocità massima inseriscono di diritto la Bentley Continental GT nella ristretta categoria delle supercar.
BMW M5
Può una berlina essere considerata una supercar? Oggi sì, la nuova BMW M5 ne è la prova. La nuova generazione è attesa nei concessionari per la primavera. Per la prima volta questo simbolo della casa bavarese (apparve per la prima volta nel 1984) adotta la trazione integrale. Si tratta di una scelta che potrebbe far storcere il naso ai puristi, tuttavia auto con prestazioni di tale livello non si guidano col portafoglio, servono doti di pilotaggio non comuni. Ecco allora che la modalità di guida 4WD Sport permette di controllare la vettura anche in pista senza correre troppi rischi e mantenendo tutto il divertimento che ci si aspetta. Poi i veri piloti possono sempre disabilitare tutto. E allora la belva si scatena. Il motore V8 4.4 biturbo è arrivato alla bellezza di 600 cavalli e 750 Newton metri. Accelerazione 0-100 in 3,4 secondi, velocità massima limitata elettronicamente a 250 Km/h ma con l’opzionale Driver’s Package si può sbloccare fino a 305 Km/h. Per il mercato italiano il prezzo di listino chiavi in mano della BMW M5 2018 è stato stabilito in 122.000 euro.
Ferrari Portofino
La Portofino è l’utilitaria delle Ferrari; un po’ come la Panda, insomma. Naturalmente tutto è relativo. Spider con tetto rigido, 2 posti +2, la Ferrari Portofino prende il posto della California T. Motore V8 turbo 3.9 da 600 cavalli e 760 Nm di coppia, il peso contenuto in 1.739 Kg le permette di sfrecciare in 3,5 secondi da 0 a 100 e di raggiungere 320 Km/h di velocità massima. Poi sterzo elettrico, differenziale elettronico, sospensioni magnetoreologiche (particelle ferrose nel fluido degli ammortizzatori vengono opportunamente spostate da un magnete per variare l’assetto). Il design è moderno e classico allo stesso tempo, una Ferrari in tutto e per tutto. Il prezzo di listino parte da 196.061 euro. Tra le nuove supercar 2018 è certamente la più suggestiva.
Ford Mustang
La Ford Mustang 2018 è un restyling soprattutto tecnologico. Le differenze nel design sono quasi impercettibili e concentrate all’anteriore. Gli interni invece vengono modificati per ospitare un grande display touch centrale che sostituirà la maggior parte dei pulsanti. Migliorano le sospensioni, ora a controllo elettronico. Arrivano finalmente i sistemi di assistenza alla guida più diffusi. Invariati i motori, sia il V8 5.0 che l’EcoBoost 2.3. Arriverà invece il nuovo cambio automatico a 10 rapporti. Uscita in primavera. Prezzo di partenza intorno ai 40.000 euro.
Lamborghini Aventador S Roadster
Che ci vuole a trasformare una coupé in una spider? Si toglie il tetto, si mette qualche rinforzo ai montanti e sul fondo del telaio, e il gioco è fatto. Piccolo problema: stiamo parlando di una Lamborghini, le prestazioni non devono risentirne. Allora non è più così facile. La Lamborghini Aventador S Roadster pesa solo 50 Kg in più della coupé, perde un solo decimo nello scatto 0-100 e ha la stessa, stellare, velocità massima. Un’aerodinamica ultrasofisticata ha permesso di migliorare la deportanza anteriore di oltre il 130% rispetto alla serie precedente; non dimentichiamo poi l’alettone posteriore attivo. Quattro modalità di guida, fra cui la nuova EGO, che permette di personalizzare i parametri in modo molto deciso. Nuove sospensioni, quattro ruote sterzanti, poi lo sbalorditivo motore. Il V12 6.5 aspirato da ben 740 cavalli, 690 Nm di coppia massima a 5.500 giri, dove osano le aquile. Le prime consegne ai clienti della Lamborghini Aventador S Roadster cominceranno a febbraio. Prezzo consigliato in Europa, tasse escluse, 313.666 euro.
Lamborghini Urus
Anche i SUV hanno sfondato la barriera delle supercar. A Sant’Agata Bolognese lo definiscono Super SUV. Del resto i numeri della Lamborghini Urus appartengono pienamente al mondo delle alte prestazioni, sebbene siano su un veicolo le cui fattezze non siamo abituati ad associare al marchio del toro sul cofano. C’è parecchio del gruppo Volkswagen sulla Urus, a cominciare dal motore, lo stesso V8 4.0 biturbo di Porsche Cayenne e Bentley Bentayga, idem per la piattaforma costruttiva. Ma il “tuning”, la messa a punto, è tutta Lamborghini. Come il design, il quale dissemina richiami alle classiche Huracan e Aventador. Aerodinamica spinta anche qui, troviamo l’ala posteriore attiva e il fondo carenato. Per quanto riguarda gli interni, c’è spazio per cinque persone o, come optional, quattro sedili singoli. Le modalità di guida sono selezionabili attraverso il Tamburo sulla consolle centrale. La forma della plancia è un omaggio alla progenitrice LM002. Dimensioni imponenti, lunghezza 511 cm, peso indicato come inferiore a 2.200 Kg. Il motore da 650 cavalli e 850 Newton metri permette un’accelerazione 0-100 in 3,6 secondi, velocità massima 305 Km/h. Una supercar, appunto. Le prime consegne della Lamborghini Urus sono previste in primavera. Prezzo per l’Italia 168.852 euro Iva esclusa.
McLaren 720S
Potenza e leggerezza, la chiave delle alte prestazioni. La McLaren 720S sostituisce la 650S e incorpora tutta l’esperienza nelle competizioni della casa fondata nel 1963 dal pilota neozelandese Bruce McLaren. A cominciare dal telaio in carbonio, per passare all’aerodinamica spinta e alle sospensioni attive. al centro c’è il colossale motore V8 4.0 biturbo che ora arriva a 720 cavalli e 770 Nm. Peso a secco 1.283 Kg. Altrettanto impressionanti le prestazioni, ovviamente: 0-100 in 2,9 secondi e 341 Km/h di velocità massima. Aggiungiamo anche la frenata: 29,7 metri da 100 a 0. Il prezzo per l’Italia della McLaren 720S è di 252.600 euro.
Porsche 911 Carrera T
La nuova Porsche 911 Carrera T s’ispira direttamente alla quasi omonima 911 T del 1968: di meno per avere di più. Quindi innanzitutto un peso ridotto, poi una trasmissione più semplice e un blocco del differenziale meccanico invece di elettronico; tutto per sensazioni più pure nella guida. Svuotata o quasi, niente posti posteriori, minori materiali fonoassorbenti, vetri più leggeri, maniglie a tiranti; si può anche rinunciare al Porsche Communication Management. Il peso a vuoto della Carrera T è di 1.425 Kg, 20 in meno della Carrera normale. Il telaio ha l’asse posteriore sterzante. Trasmissione a trazione posteriore con cambio manuale. Il motore è il classico sei cilindri 3.0 boxer biturbo (montato nell’altrettanto classica posizione posteriore a sbalzo) da 370 cavalli e 450 Nm. Accelerazione 0-100 in 4,2 secondi e 290 Km/h di velocità massima. Le consegne della Porsche 911 Carrera T cominciano a gennaio, prezzo di listino chiavi in mano per l’Italia di 111.586 euro.