Tra le nuove Mazda 2018 potrebbero esserci novità interessanti per chi ama l’ingegneria in senso stretto, per chi preferisce “sporcarsi le mani” piuttosto che accontentarsi del modello fatto e finito. Certo non mancheranno novità per rimpolpare il listino del brand di Hiroshima, come il grande SUV Mazda CX-8 che si posizionerà direttamente sulla vetta dell’offerta, ma senza dubbio la rivoluzione più stimolante pare essere il motore HCCI: Mazda nel 2018 proporrà un nuovo motore a benzina, che funzionerà senza utilizzare le candele di accensione che fino ad oggi siamo stati abituati a vedere.
Potrebbe essere l’avvio di una nuova era per i motori a combustione interna, quindi, segno che Mazda è un brand che fa dell’innovazione uno dei propri punti cardine e che non smette mai di investire in direzione dell’originalità.
Mazda CX-8 2018
Se da un lato il SUV Mazda CX-5 ha da poco visto la propria introduzione a listino, non mancherà molto per veder arrivare anche una versione nettamente più grande: Mazda CX-8. Attualmente, in realtà, non ci sono conferme ufficiali che approderà anche in Europa mentre la presentazione ufficiale in Giappone è prevista per la fine di quest’anno.
Il SUV da 4.90 metri di Mazda cercherà di combattere contro rivali del calibro di Audi Q7, Porsche Cayenne e Mercedes GLE, un segmento importante in termini di immagine seppur di nicchia considerando i numeri di vendita in valore assoluto.
L’abitacolo potrà accogliere fino a 7 persone e pare che il design riesca a mixare un po’ le linee di un SUV con quelle di una station wagon sportiva, fattori che potrebbero essere una chiave di volta considerando la preferenza che i clienti stanno avendo per i SUV coupé: seppur grandi e con altezze da terra non da poco, li si sta cominciando a preferire con code raccordate e linee che nascondano – per quanto possibile – le dimensioni mastodontiche.
Nuovo motore benzina HCCI
La notizia che più di tutte desta scalpore pare essere senza dubbio la probabile introduzione di un motore benzina di nuova concezione. La sigla è HCCI, che sta per Homogeneous Charge Compression Ignition, e vedrebbe i nuovi motori benzina di Mazda abbandonare l’utilizzo di candele già dalla fine del 2018.
Il segreto dietro questo motore è il replicare le condizioni che permettono il funzionamento dei motori diesel: la combustione non avviene con accensione della candele ma con la compressione. L’HCCI sarà quindi un motore con un altissimo rapporto di compressione che a sua volta, seppur richiedendo una struttura più massiccia (e quindi probabilmente più pesante), potrebbe ridurre i consumi di carburante fino al 30%.