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Ferrari non è esattamente un brand che sforna un modello nuovo tutti gli anni, anche perchè i volumi di vendita comincerebbero a superare la capacità produttiva (per la quale, comunque, i lavori di espansione sono in programma). Il 2018, l’anno prossimo, sarà allora baciato dall’ultima nata nella Casa di Maranello, che già tutti ormai conosciamo ed abbiamo ampiamento visto in foto e da vicino in occasione del Salone di Francoforte 2017: la Ferrari Portofino.
Nome che richiama uno dei borghi italiani più amati, naturale evoluzione della Ferrari California che andrà a sostituire, fiera del suo bagaglio di tecnologia ancora più esasperata ma ugualmente godibile. Perchè si sa, su una Ferrari cabrio il piacere di guida deve essere tra le prerogative.
[npleggi id=”132421″ testo=”NUOVA FERRARI PORTOFINO 2017: L’EREDE DELLA CALIFORNIA T SVILUPPA 600 CAVALLI DI POTENZA”]
Ferrari Portofino 2018
Ferrari Portofino 2018 è l’erede diretta della Ferrari California, passaggio di testimone dovuto in virtù di un rinnovamento generale del progetto. Si, perchè le due purosangue del Cavallino hanno poco in comune, nemmeno il telaio: quello sviluppato per la Portofino riesce ad essere più rigido e leggero rispetto al passato, sul quale poi sono state montate sovrastrutture diverse non solo nell’estetica ma anche nelle funzioni.
[npleggi id=”132465″ testo=”FERRARI PORTOFINO VS CALIFORNIA T: CONFRONTO TRA LE DUE SCOPERTE DI MARANELLO”]
Chi sceglieva la Ferrari California prima, però, amava la possibilità di poter girare con la propria Ferrari ed i capelli al vento. Ebbene con la Portofino il brand italiano ha voluto disegnare un profilo del tetto completamente nuovo, con annesso sistema di apertura e chiusura che ha permesso un risparmio di peso e la possibilità di azionarlo anche in movimento, chiaramente a basse velocità.
Spazio anche alla cavalleria ed al divertimento di guida però, perchè una Ferrari è pur sempre una Ferrari! Sotto al cofano spinge un motore V8 3.8 litri biturbo capace di 600 cavalli e 760 Nm di coppia, grazie a componenti rinnovati come i nuovi pistoni, l’impianto di scarico e le bielle. L’handling è stato invece migliorato con l’aggiunta di un differenziale elettronico al posteriore e di un servosterzo elettrico, per cercare di avere un feedback migliore e più diretto al volante.