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Interessante iniziativa è stata portata avanti da smart per il lancio della sua nuova forfour, che ha visto impegnati gli studenti della LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma, nel Business Game smart4future. Il “gioco” ha previsto la creazione di un marketing plan per il lancio della nuova smart forfour, ed a vincerlo sono stati Marco Barletta, 23 anni di Pesaro, insieme a Matteo Teofili, romano di 24 anni, e Alessia Tammaro Ambrosino, 24 anni di Avellino, accolti sul palco e premiato dalla testimonial Cristina Chiabotto.
Per la prima volta nella storia un brand automobilistico ha scelto degli studenti universitari per curare il lancio di un prodotto. E non parliamo di un prodotto da poco: è la nuova smart forfour. Gli studenti coinvolti sono dell’università LUISS di Roma, del Corso di Laurea Magistrale di Economia e Direzione delle Imprese – Dipartimento di Impresa e Management: gli iscritti alla “competizione” erano oltre 400, ma i vincitori sono stati solo 3, ed il loro premio è stato uno stage presso Mercedes-Benz Italia ed una nuova smart forfour a testa da guidare per un anno. I vincitori del Business Game LUISS smart4future sono stati Marco Barletta, 23 anni di Pesaro, insieme a Matteo Teofili, romano di 24 anni, e Alessia Tammaro Ambrosino, 24 anni di Avellino e si sono dichiarati emozionati e soddisfatti. Da Febbraio 2014 hanno affrontato molte sfide, alcune anche nel segno dell’anticonformismo e lifestyle tipico di smart, ed hanno preso il volo diretti a Böblingen in Germania, headquarter del brand, per presentare il proprio piano. Insomma, un’esperienza formativa dedicata a dei giovani altamente promettenti.
La nuova smart forfour ridefinisce ancora una volta gli standard nel segmento delle citycar, offrendo la seconda fila di posti (a differenza della sorella fortwo) con annesse portiere, con angolo di apertura di 90°, per far salire direttamente i passeggeri. La lunghezza totale della reginetta delle citycar in versione “stretched” è di 3.49 metri, soli 80 cm in più della più piccola fortwo, mentre il passo allungato arriva a misurare 2.494 metri. Larghezza ed altezza restano invariati rispettivamente a 1.66 ed 1.55 metri, così come il diametro di volta è ugualmente di 8.65 metri.
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Anche questa generazione utilizza la cellula di sicurezza Tridion, vero punto di forza nella storia smart, che protegge gli occupanti in caso di incidente. Il motore a sogliola, poi, in caso di incidente scivola sotto al pianale così da scongiurare un ulteriore pericolo per chi è a bordo, dato il posizionamento al posteriore. L’effettiva sicurezza, poi, è stata testata simulando scontri frontali con vetture di categoria superiore: il risultato è stato ampiamente soddisfacente.
La nuova smart forfour sarà lanciata con due motori in opzione: si sceglierà tra un tre cilindri aspirato da un litro, con potenza di 71 cavalli, ed un tre cilindri turbo da 900 cc, che a sua volta ha una potenza di 90 cavalli ed una coppia massima di 135 Nm. Il tutto è scaricato sull’asse posteriore, mentre il cambio, novità per i clienti smart, è ordinabile anche manuale a cinque rapporti.
Cambiano anche gli interni, adesso proposti con un look ancora più dinamico e giovanile, così come la strumentazione è stata ridisegnata (anche se l’ispirazione al modello precedente è palese). Un buon upgrade l’ha avuto il reparto infotainment, con il collegamento bluetooth, gestibile anche grazie ai comandi al volante, ed è stato aggiunto display touchscreen come optional. In alternativa sarà disponibile un sistema per agganciare il proprio smartphone ed usarlo come navigatore. Non ci resta che dare il via alla (nuova) smart generation!