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Abbiamo avuto il piacere di effettuare una prova su strada a bordo della Nuova Skoda Octavia Scout 2017. La nostra versione in prova la troviamo in listino ad un prezzo di 32.540 Euro mossa dal motore 2.0 diesel TDI da 150 cavalli di potenza abbinato al cambio automatico DSG a sette rapporti.
Data la versione “campagnola” tra le mani, non potevamo non avventurarci anche in un percorso offroad, uno sconnesso ricco di saliscendi di notevoli ripidità, tra arbusti di grandi dimensioni e tutto quel che va a completare un tipico sentiero di montagna, percorribile anche dalle vetture che si prestano bene a tali “avventure”. Le opinioni sulla Nuova Skoda Octavia Scout 2017 sono sicuramente positive per quanto riguarda il suo “lavoro” una volta fuori dalla strada, ma andiamo a vedere tutta la nostra prova su strada.
La Nuova Skoda Octavia Scout 2017 ricalca pressoché le stesse dimensioni delle altre Octavia Wagon in listino. La lunghezza si ferma quindi a 4 metri e 69 centimetri e la larghezza ad 1 metro ed 81. E’ l’altezza da terra uno degli elementi fondamentali di questa versione, perché cresce di 3 centimetri ed arriva ad un totale di un metro e 53 centimetri, visto l’assetto specifico e la trazione integrale 4×4 di serie a controllo elettronico.
Il passo si presenta di 2 metri e 68 centimetri, a tutto vantaggio dell’ottima abitabilità interna.
Il bagagliaio della Nuova Octavia Scout, disponibile solo nella configurazione Wagon, presenta una capacità di carico pari a 610 litri, ma abbattendo il divanetto posteriore si raggiunge una massima capacità di carico di 1740 litri.
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Nuova Skoda Ocatavia Scout 2017 in questo restyling adotta il frontale modificato, che non lascia certo indifferenti con la controversa soluzione dei fari sdoppiati. I proiettori full led, di tipo adattivo, si sposano bene con la calandra dalla cornice cromata. I particolari che contraddistinguono la Octavia Scout sono anzitutto le protezioni in plastica lungo la carrozzeria, dai paraurti ai passaruota e l’area sottoporta. Non è una soluzione di mero stile, perché si accompagna al Rough Road Pack, di serie, che include carter in plastica nel sottoscocca per proteggere da pietre e massi, sia la zona della coppa dell’olio che i condotti del liquido frenante e del carburante, viceversa esposti a contatti potenzialmente dannosi.
La conformazione dei paraurti, insieme ai centimetri extra da terra, portano gli angoli d’attacco e uscita rispettivamente a 16,6 e 14,5.
Gli interni della Nuova Skoda Octavia Scout 2017 hanno fatto grandi passi in avanti. Questi infatti sono stati impreziositi dal volante multifunzione riscaldabile ed un inedito rivestimento per i sedili ventilati Thermoflux. La plancia presenta uno schermo centrale tutto nuovo da 9,2 pollici, che gestisce l’inedito impianto infotainment. Ora non ci sono più i classici tasti, è tutto touch-screen, o comunque parzialmente gestibile dai comandi al volante.
Nuova Skoda Octavia Scout 2017 si presenta nel mercato italiano con due motorizzazioni diesel: entrambe un 2.0 di cilindrata, ma negli step da 150 o 184 cavalli, tutti abbinati alla trazione integrale.
Il 2.0 TDI da 150 cavalli, 110 kW, viene abbinato ad un cambio manuale a sei marce con una coppia di 340 Newtonmetri e consumi di 5 litri per 100 chilometri, secondo quanto dichiara la Casa madre, ed emissioni di circa 130 grammi di CO2 per chilometro. C’è inoltre la possibilità, per questo motore, del cambio automatico DSG a sette rapporti, che si differenzia per consumi nell’ordine dei 5,1 litri per 100 chilometri ed emissioni di 135 grammi di anidride carbonica per chilometro.
L’alternativa è lo step più potente, quello da 184 cavalli di potenza massima con una coppia di 380 Newtonmetri. Il cambio è unicamente il DSG (non c’è possibilità del manuale), i consumi si attestano attorno ai 5,1 litri per 100 chilometri, con emissioni dichiarate da 133 grammi di CO2 per chilometro.
Il nostro test drive a bordo della Nuova Skoda Octavia Scout 2017 si sviluppa attorno alle rive del Lago di Garda, in un percorso pressoché montano. Per l’occasione ci concentriamo più sull’efficienza della trazione integrale e del suo essere “Scout”, perché quella targhetta DEVE essere sinonimo di affidabilità una volta che l’auto si presta sullo sconnesso. Ecco quindi che ci cimentiamo nella “Scout Experience”: un percorso appositamente studiato che ci porta in uno stretto sentiero ma adatto anche alle vetture, ricco di ciotoli, alti arbusti, salite e discese che dire ripide è poco. Nel momento in cui la guida si fa impegnativa ecco che oltre alla trazione integrale, attivata da una frizione multidisco a controllo elettronico, entrano in funzione automaticamente sia il differenziale elettronico che l’Off Road Function: un sistema, quest’ultimo, che permette di mantenere la velocità costante in maniera completamente autonoma, gestita dall’elettronica, senza fare ricorso né all’acceleratore né al freno.
Arriviamo alla fine del percorso offroad soddisfatti del lavoro svolto dalla Nuova Octavia Scout, anche perché a bordo non è certo mancato il comfort, visti gli avvolgenti sedili.
Riprendendo il nostro viaggio vediamo anche come va la Scout una volta su strada. La prima impressione è quella di trovarci a bordo di una normalissima station wagon, infatti l’altezza da terra maggiorata quasi non si nota (sono appena 30 millimetri infatti). Il motore 2.0 TDI 150 cavalli risponde bene sin dai bassi regimi, mentre il cambio automatico DSG sette rapporti è studiato ad-hoc per contenere i consumi e regalare coppia, considerando anche tutte le diverse possibilità di guida inseribili.
Un lato negativo che abbiamo riscontrato, soprattutto effettuando i tornanti, è la taratura dell’assetto, poiché questo si è dimostrato fin troppo poco rigido. Vuole dare tanto, forse troppo, spazio al comfort?
Diesel:
Skoda Octavia Scout 2.0 TDI 150 cavalli 4×4 30.940 Euro
Skoda Octavia Scout 2.0 TDI 150 cavalli 4×4 DSG 32.540 Euro
Skoda Octavia Scout 2.0 TDI 184 cavalli 4×4 DSG 33.630 Euro
PRO:
ANIMO DA VERA CAMPAGNOLA. La Octavia Scout si è davvero comportata bene sullo sconnesso, quello che deve essere il suo “habitat naturale”. La trazione integrale non pecca, così come il differenziale elettronico e l’Off Road Function.
INTERNI. Punto forte della Octavia Wagon (quindi anche la Scout) è l’ottima abitabilità a bordo e, tralasciando questo pregio, gli interni sono degni di nota per la qualità con cui sono concepiti: sono poche le plastiche dure.
CONSUMI. Non abbiamo rilevato consumi attendibili visto che il test lo abbiamo svolto tra un percorso offroad ed i tornanti, ma se i quasi 20 chilometri con un litro dichiarati sono veritieri, tanto di cappello per questa station wagon che vuole fare il crossover.
CONTRO:
SOSPENSIONI. Il comparto sospensioni è una delle poche pecche della meccanica della Nuova Octavia Scout. Queste infatti, come precedentemente descritto, si sono dimostrate sin troppo “molleggiate”. Un minimo di rigidità in più l’avremo apprezzata.
PREZZO. Vale la pena spendere quasi 31.000 Euro per l’entry-level di una station wagon con tutte le carte in regola per fare il crossover? Con gli optional si va a raggiungere il prezzo di un piccolo fuoristrada.
ASTA COFANO MOTORE. Affidare ad una vettura di questo calibro l’astina per tenere aperto il cofano motore? Avremo preferito gli ammortizzatori pneumatici visto il peso da sollevare.