Nel difficile mercato delle berline (sempre il preferito dagli italiani) proverà a farsi spazio la nuova Skoda Octavia, una delle novità più attese di aprile 2020 e giunta alla quarta generazione con l’ambizione di ritagliarsi quella fetta di pubblico in cerca di un auto dalle grosse percorrenze e con soluzioni di assistenza alla guida all’avanguardia. A tal proposito, la 3 volumi della casa boema, prosegue nelle soluzioni Simply Clever mettendo a disposizione fino a 5 porte USB-C nell’abitacolo, di cui una posizionata in alto dietro lo specchietto retrovisore interno, in posizione ideale per il collegamento di dash-cam e altri accessori.
Più lunga del precedente modello di 19 mm, per un totale di 4.689 mm, il modello misura 1.829 mm in larghezza, mentre il passo di 2.686 mm garantisce un’abitabilità interna eccezionale, superiore a quella della precedente generazione. Con i sedili posteriori in posizione, la capacità minima del vano bagagli è cresciuta di 10 litri, raggiungendo il volume di 600 litri. Abitabilità e capacità di carico rendono nuova Skoda Octavia la berlina più spaziosa del proprio segmento. Il nuovo linguaggio stilistico, molto più dinamico regala inoltre al modello uno stile da coupé grazie all’andamento rastremato del padiglione e al terzo montante inclinato.
Nuova Skoda Octavia mette a disposizione una più ampia gamma di motori. Con un range di potenze da 110 CV a 204 CV, Octavia potrà essere scelta con motori benzina 1.0 TSI e 1.5 TSI, turbodiesel 2.0 TDI EVO, capaci di abbattere gli ossidi di azoto fino all’80% e 1.5 G-TEC a metano, con un’autonomia fino a 523 km. Per la prima volta saranno inoltre disponibili le versioni mild-hybrid e-TEC oltre alla variante “iV” con propulsione plug-in hybrid.
L’iconica berlina della casa boema porterà al debutto nella gamma Skoda sistemi di assistenza attiva alla guida, quali il Collision Avoid Assistant che interviene attivamente sullo sterzo nel momento in cui si cerca di evitare l’impatto con un pedone, un ciclista o un altro veicolo, favorendo la riuscita della manovra evasiva. Il nuovo Turn Assistant si attiva invece nel caso in cui, durante una svolta a un incrocio, ci sia pericolo di collisione con il traffico sopravveniente nella direzione opposta, attivando immediatamente una frenata automatica di emergenza. L’Exit Warning vigila sull’apertura delle portiere, segnalando il pericolo di eventuali veicoli o ciclisti in avvicinamento. La funzione Local Traffic Warning segnala invece in automatico i pericoli derivanti da improvvisi rallentamenti sulla strada che si sta percorrendo.
Lo schermo di bordo, a seconda delle versioni, misura 8,25” o 10” e il sistema supporta i comandi gestuali oltre a essere dotato di assistente vocale digitale. Nel sistema top di gamma Columbus, che porta in dote la strumentazione digitale programmabile Virtual Cockpit, per la prima volta sarà possibile selezionare due diversi livelli di zoom della cartografia tra la visualizzazione davanti al conducente e quella in plancia. La connessione dell’auto al web permetterà di fruire di servizi online, oltre a garantire la chiamata automatica di emergenza con geo-localizzazione del veicolo (ormai d’obbligo) e permettere l’accesso remoto ai principali dati del sistema di bordo, al sistema di navigazione e alla verifica dello stato dell’auto.