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Siamo stati ospiti a Parigi per la prova in pista della Nuova Renault Clio RS 2013. Un test drive effettuato sul circuito di Satory, nella vicina Versailles, dopo una fantastica presentazione della vettura nella capitale francese, con la Tour Eiffel a fare da sfondo.
Con la nascita della nuova generazione dell’utilitaria francese, la quarta, non poteva farsi attendere molto l’arrivo anche della versione ad alte prestazioni: la Renault Clio RS 200 Turbo, svelata in occasione dello scorso Salone dell’auto di Parigi 2012. E’ un modello atteso perché va ad attaccare il feudo della Mini Cooper S, quello delle utilitarie super-pepate. Guardando la scheda tecnica, la Clio RS 200 promette davvero bene, perché le novità tecniche introdotte sulla nuova serie sono tante e importanti: spinta dal motore 1.6 turbo benzina da 200 cavalli di potenza e 240 Nm di coppia massima, con la trasmissione a doppia frizione EDC. Ma analizziamo prima nei dettagli la nuova sportiva compatta francese, per poi buttarci sulle sensazioni provate in pista.
MODELLO NON PIU’ DISPONIBILE DA AGOSTO 2016
MODELLO NON PIU’ DISPONIBILE DA AGOSTO 2016
Design ed esterni
Partiamo subito ad analizzare il design della versione sportiva della nuova Renault Clio 2013. La novità principale è che, di questa vettura, non ci sarà la versione 3 porte. Poco importa se la carrozzeria sarà solo quella 5 porte, visto che la linea di profilo resta comunque molto aggressiva nonostante le due porte di troppo, tuttavia ben nascoste dalle maniglie “annegate” nel montante. Accorgersi delle modifiche stilistiche apportate alla Renault Clio RS 200 Turbo rispetto alla Clio normale è cosa piuttosto semplice.
Il frontale, già sportivo e dinamico sulla Clio, diventa marcatamente corsaiolo sulla RS, merito del profilo color alluminio spazzolato che corre nella parte inferiore del paraurti, replicando l’ala di una monoposto. Lungo la fiancata spiccano i cerchi in lega da 17″ di serie, con quelli da 18″ riservati alla clientela più estrema, che con ogni probabilità sceglierà anche il telaio Cup, tra i due – l’altro è lo Sport – è quello più rigido (+25%) e ulteriormente abbassato (-5 mm). Al posteriore è stato installato un diffusore con ai margini due terminali di scarico trapezoidali, con l’idea di ottenere un carico aerodinamico extra da sfruttare insieme a quello restituito dal generoso spoiler sul tetto.
Interni
Parliamo degli interni della vettura. Entrando nell’abitacolo si è mantenuto il mix di sportività e comodità. Si ‘respira’ racing con la pedaliera in alluminio, i paddle per il cambio al volante ed i colori a contrasto (rosso e nero). All’interno con un sistema multimediale composto da schermo touch, interfaccia bluetooth, usb, avvio ed entrata senza chiave, mentre il climatizzatore sarà… optional. Giusto per chi guarda al singolo chilo di peso da risparmiare.
Motore, cambio e scheda tecnica
E’ il motore la vera novità della Clio RS 200 Turbo, con la sigla della sovralimentazione che torna su un modello della Regie. Le diverse anime dei 200 cavalli convivono grazie al RS Drive, un selettore in grado di impostare tre diverse tarature (Normal, Sport, Race) per i
settaggi del cambio, del controllo della stabilità, dello sterzo – così da renderlo più o meno diretto – e della risposta dell’acceleratore.
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Duecento cavalli, questa la potenza espressa dal motore 1.6 litri turbo: forse al di sotto di quelle che erano le aspettative, mentre ripaga ampiamente sul versante coppia e consumi, se confrontato con il motore 2 litri aspirato della Clio RS precedente.
Il quattro cilindri turbo regala 240 Nm di coppia (+25 Nm) costante tra 1750 e 5600 giri/min, per un range di utilizzo molto ampio, dentro il quale innestare le sette marce del cambio robotizzato doppia frizione.
E’ una prima assoluta questa tipologia di comando sulla Clio, ed è stato denominato EDC (Efficient
Double Clutch). L’abitacolo è impreziosito dalle due palette dietro al volante, mentre sul tunnel è stata mantenuta la tradizionale leva. Leggendo la scheda tecnica della vettura, possiamo trovare i seguenti dati: 6,7 secondi per l’accelerazione da 0 a 100 km/h; 27,1 secondi per percorrere 1.000 m con partenza da fermo e una velocità massima di 230 km/h su circuito.
Consumi
Tanta l’attenzione sui consumi, scesi drasticamente con il 1.600 turbo, se confrontati con il 2 litri aspirato di pari potenza. Servono due litri in meno ogni 100 chilometri, con una riduzione del 25%, resa possibile anche grazie al sistema di recupero dell’energia in frenata, all’iniezione diretta e la fasatura variabile.
Test Drive
Come detto, svolgiamo la nostra prova su pista vicino Parigi, sul circuito di Satory. Abbiamo l’opportunità di provare sia la Clio RS 2013 “normale”, sia la RS con il pacchetto Cup (costo 600 euro), con telaio ribassato e molle indurite. Il divertimento è assoluto: sul tracciato spingiamo giustamente la vettura al massimo e, curva dopo curva, la risposta della vettura è sempre convincente, sia in accelerazione che in frenata. Il cambio EDC, sia nella versione manuale che automatica, non la rende mai nervosa, con queste enormi palette che non sono fissate al volante, bensì alla struttura sottostante. Tirando un po’ di più, incappiamo anche in qualche piccolo errore di impostazione di curva, ma la vettura recupera e resta comunque stabile.
Oltre al circuito, abbiamo provato diversi esercizi di guida insieme agli uomini di Renault Sport. Dallo slalom, alla frenata improvvisa, fino al Launch Control, il sistema di partenza assistita proveniente dalla Formula 1: piede sul freno, si tirano le leve del cambio verso insieme fino a quando la luce sul display diventa arancione, accelerazione a fondo con l’altro piede, poi si lascia bruscamente il freno e partenza fulminea. Onestamente è un sistema alquanto inutile, con il solo scopo di rovinare la frizione in poco tempo. Infatti dopo diversi test con tutti i giornalisti presenti in loco, la puzza di
“frizione bruciata” è ficcante nell’aria, e una vettura viene pure messa da parte in quanto non parte più il sistema. Per cui il consiglio che diamo è di non usarlo, se non avete bisogno di fare gli spacconi ai semafori.
Torniamo sulla pista per gli ultimi giri prima della nostra partenza. Continuiamo a sollecitare maggiormente la vettura, che mostra una notevole agilità ed un’ottima tenuta di strada. Il rombo del motore è musica per le nostre orecchie e, al termine dell’evento, constatiamo che ci siamo divertiti veramente tanto.
Prezzi e optional
La nuova Renault Clio R.S. 200 EDC parte in listino da 23.500 euro tutto compreso. I pochi optional vista la completezza dell’equipaggiamento sono l’ “R.S. pack” che comprende il telaio Cup con sospensioni orientate all’uso in pista e cerchi in lega da 18″ e il “Premium camera pack” (da 600 euro) formato da camera di parcheggio, climatizzatore automatico, retrovisori ripiegabili elettricamente e alzacristalli posteriori elettrici. I colori disponibili sono il “Bianco Ghiaccio” (senza sovraprezzo), “Nero Profondo” (550 euro), “Grigio Platino” (550 euro), “Rosso Passion” (650 euro) e “Giallo Sirio” (1.650 euro).
Video
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