La MINI John Cooper Works, nelle sue varie declinazioni, è senza dubbio una delle vetture più iconiche del mondo automobilistico; quella presentata al Salone di Los Angeles, però, non è solo una serie speciale, ma una vera e propria evoluzione che ne fa la MINI più veloce e potente mai creata, vero e proprio anello di congiunzione tra la strada e la pista.
La nuova MINI John Cooper Works GP, infatti, fa delle prestazioni e delle linee estreme la sua prerogativa: sotto il cofano è montato il motore quattro cilindri da 2.0 litri capace di sviluppare 306 Cv di potenza – ben 74 in più rispetto alla versione precedente sfruttando uno scarico ridisegnato e un’aspirazione maggiorata – con trasmissione automatica a otto rapporti che consente alla vettura di scattare da 0 a 100 km/h in 5,1 secondi toccando la velocità massima di 265 km/h che ne fanno il modello più veloce mai prodotto nei 60 anni di storia del marchio.
Prestazioni da pista per la nuova vettura del gruppo BMW che, per accentuare il carattere decisamente racing, si propone anche con uno specifico abbinamento cromatico nella tinta Racing Grey per la carrozzeria con riflessi grigi e viola in base alla luce mentre per il tetto e le calotte degli specchietti è stato scelto il colore Melting Silver con il nero lucido utilizzato per loghi, maniglie e finiture dei gruppi ottici e il rosso a decorare gli elementi tecnici come il vistoso spoiler posteriore. Un’estetica estrema quella della nuova MINI John Cooper Works GP dove i passaruota diventano delle vere e proprie appendici con i cerchi da 18’’ che risultano essere i più leggeri mai adottati ed inoltre, a rimarcare il carattere prettamente sportivo, ecco anche la modalità di guida GP Mode che sposta in alto l’intervento dei controlli rendendo migliore la risposta dello sterzo per guidare al limite sfruttando l’impianto frenante migliorato con dischi da 358mm. Una natura ispirata in maniera evidente all’animo racing che esalta le caratteristiche della nuova MINI John Cooper Works GP che si ritrova non solo nelle prestazioni, ma anche negli interni dove il divanetto posteriore è stato eliminato per ridurre il peso, lasciando il posto a un rivestimento scuro con logo GP e una barra di rinforzo color rosso mentre al volante, dotato di paddle d’alluminio stampati in 3D con un motivo esagonale, si aggiunge una strumentazione completamente digitale con display da 5’’.
Una vettura, la nuova MINI John Cooper Works GP, che sarà esclusiva: il marchio, infatti, ha già reso noto come saranno solo 3mila gli esemplari disponibili che in Italia dovrebbero iniziare ad essere consegnati a partire da marzo 2020 mentre sono già preordinabili al prezzo di listino di 45.900 euro al quale si possono aggiungere una serie di optional a scelta. Con 500 euro, inoltre, è possibile prenotare la vettura attraverso una piattaforma digitale finalizzando poi l’acquisto in una concessionaria. Cifre non certo accessibili a tutti, ma gli appassionati del marchio sembrano disposti a tutto pur di essere tra i pochi eletti in grado di sedersi al volante della MINI più veloce di sempre.