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Si rinnova la Mini berlina, poteva essere da meno la versione crossover? Certo che no. È così che la casa anglo-tedesca ha svelato la nuova Mini Countryman, restyling presentato ufficialmente al Salone di New York 2014. Il facelift della Mini più grossa che ci sia lo possiamo apprezzare dalle foto ufficiali. Un occhio distratto difficilmente si accorge delle novità, che sono minime e mirate giusto a darle una leggera svecchiata, senza stragolgerla. La Mini Countryman è un modello di successo e così dalla casa madre non hanno nè avuto bisogno, nè hanno voluto modificarla particolarmente. La vista frontale si contraddistingue per la nuova griglia, con una geometria che ricorda quella della nuova Mini tre porte, ma anche per le luci diurne a LED.
MODELLO NON PIU’ IN LISTINO DA GENNAIO 2017
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Inediti i fendinebbia, che sfruttano la tecnologia a LED, spazio poi ad una nuova gamma di cerchi in lega e di tinte inedite per la carrozzeria (Jungle Green metallizzato, Midnight Grey metallizzato e Starlight Blue metallizzato). Sulle versioni a quattro ruote motrici debuttano delle nuove protezioni per la parte inferiore della vettura.
Le modifiche sono sottili anche all’interno della nuova Mini Contryman restyling. Troviamo infatti una strumentazione rivisitata e nuove cromature decorative. Ma quelli di Mini sono anche intervenuti dove l’occhio non arriva: sono migliorati i materiali isolanti acustici, in modo da rendere più silenzioso l’abitacolo, e debutta il più recente sistema di infotainment firmato Mini Connected.
Dal punto di vista delle motorizzazioni tutte Euro 6, la Mini Countryman Cooper S ottiene un aggiornamento del 1.6 turbo benzina, che produce 190 cavalli (140 kW) e 240 Nm di coppia massima, sei cavalli in più quindi rispetto alla prima generazione. Grazie alla potenza extra, le prestazioni sono più brillanti di prima, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi, velocità massima di 218 km/h e consumo medio di 6 litri ogni 100 chilometri percorsi. Il suo prezzo è di 28.250 Euro per quella dotata di trazione anteriore, 29.250 Euro per la quattro ruote motrici All4.
Al top di gamma, come sempre ormai, troviamo l’allestimento speciale John Cooper Works rigorosamente con trazione integrale di serie, motore da 218 cavalli ed un prezzo di 36.700 Euro.
Rimanendo in tema dei benzina citiamo l’entry-level dopo questi due prestanti propulsori. L’allestimento è, come da consuetudine, il One ed è proposto ad una cifra di 21.750 Euro. Salendo di livello ci sono le Cooper a 25.450 Euro, 27.150 per quelle con trazione integrale permanente e con cambio automatico di serie.
I motori diesel prevedono in listino la variante One D a 23.400 Euro, Cooper D a 25.500 Euro e Cooper SD ad un prezzo di 29.250 Euro per la 2WD, altrimenti 30.950 Euro per quella 4×4.
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