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In attesa della premiere ufficiale al prossimo Salone di Parigi 2018, la nuova Mercedes GLE 2019si è già mostrata in tutte le sue fattezze, svelando così non solo la rinnovata estetica ma soprattutto le grandi innovazioni che ha portato dal punto di vista della tecnologia e dell’assistenza alla guida. Tutte le novità del nuovo SUV della casa della Stella.
Come ogni ultima Mercedes presentata il design di questa nuova Mercedes GLE non poteva che omologarsi e richiamare l’ultima CLS. Lo vediamo dai fari anteriori e dagli stop posteriori, che hanno guadagnato linee più decise, ma in generale anche in questo caso l’idea di fondo delle “matite” è stata quella di dare vita ad un SUV dalle linee morbide. E ci sono riusciti in effetti, perchè la carrozzeria è un alternarsi di linee curve e morbide, che relegano al passato gli spigoli vivi e tutto ad un tratto sembra essere passati nel futuro, tanto che anche la resistenza aerodinamica del frontale è stata perfezionata fino a valori record per il segmento: Cx di 0.29, contro il precedente 0.32. Basta arrivare a conoscenza dell’aumento di passo di 80mm per capire che le proporzioni non potevano essere le stesse rispetto al modello che si farà da parte, ed infatti gli sbalzi anteriore e posteriore sono molto contenuti. A questi si affiancano poi ruote a filo carrozzeria, con passaruota di generose dimensioni e cerchi da 18 a 22 pollici per sottolineare l’aspetto importante e dinamico al tempo stesso dell’auto. La calandra verticale e che richiama un ottagono totalizza l’anteriore, poi “irrobustito” dai powerdome sul cofano e dal paracolpi inferiore. Al posteriore gli stop sdoppiati con Edge Light retroilluminata aiutano a rendere la firma luminosa ben riconoscibile ed a dare un tocco di novità importante, mentre ad una nuova caratterizzazione ci pensano le linee non solo dei montanti ma anche delle “spalle” e della protezione posteriore.
Maniglie tipiche dei SUV accolgono gli ospiti sulla nuova Mercedes GLE, ma le novità sono di tutt’altra caratura. Cambiano i tasti di comando, ora ancora più d’effetto, ma cambia anche il volante e soprattutto la plancia, che vede due display da 12.3 pollici per strumentazione e infotainment. Il passo più lungo permette ovviamente uno spazio interno maggiore, ma per la prima volta questa GLE potrà avere in opzione una terza linea di sedili, così da ospitare più persone a bordo. Come se non bastasse è la tecnologia dietro i sedili regolabili elettricamente ad essere interessante. I sedili enteriori ENERGIZING riescono, attraverso programmi dedicati, a massaggiare e migliorare la postura di chi siede avanti. Solo i due sedili anteriori beneficiano di questa tecnologia però, nonostante (per la prima volta) anche i sedili posteriori abbiano la regolazione elettrica.
Nuova Mercedes GLE si rinnova in modo sostanziale, quasi epocale ed al limite di cambio generazionale – almeno per il modello -, anche sul piano tecnologico. Immancabile la piattaforma MBUX, l’assistente vocale che ha trovato sulla nuova Classe A il primo utilizzo ma che abbiamo cominciato a vedere in modo sempre più capilare su tutte le nuove nate della Stella. Evoluzione su evoluzione però, perchè proprio questa MBUX continua la sua integrazione e risponde ad un numero sempre maggiore di funzioni, adesso “leggendo” anche i movimenti di mani e braccia attraverso un telecamera. Tra le novità più importanti in tema di assistenza alla guida è la possibilità di far gestire all’auto la marcia durante una coda, tanto che è capace di ripartire da sola fino ad un minuto dopo lo stop dovuto al traffico (solitamente i sistemi finora commercializzati garantivano la ripartenza solo entro una manciata di secondi). In più cerca eventuali vie di fuga grazie a telecamere e sensori, che a loro volta aiutano anche a controllare i movimenti delle auto sulle altre corsie. In aggiunta a questo sistema la nuova Mercedes GLE è capace anche di aumentare la sicurezza in caso di svolta, poichè riesce a “percepire” – o meglio leggere ed inquadrare – le auto che stanno sopraggiungendo e, nel caso in cui la velocità sia tale da prevedere un impatto, rallentare in modo preventivo fino ad una soglia che ritiene sufficientemente sicura.
Comunque fa il suo debutto con nuova Mercedes GLE anche il sistema E-ACTIVE BODY CONTROL, un assetto idropneumatico che è capace, grazie anche ad un impianto 48V, di regolare molle e ammmortizzatori singolarmente per ogni ruota. Questo permette di garantire comfort di marcia di livelli molto elevati ma soprattutto di aiutare anche in offroad. Sarà infatti possibile liberare le singole ruote in caso di impantanamento, così come si regolare la pressione su ognuna di esse. Poi su strada il sistema CURVE fa inclinare la nuova GLE come una motocicletta, facendo percepire meno la forza laterale agli occupanti.
Al lancio la nuova Mercedes GLE sarà abbinata al motore sei cilindri da 367 cavalli, supportato per brevi periodi dai 22 cv aggiuntivi del sistema EQ Boost, un motore elettrico che aiuta a far sforzare meno il motore termico. Presente anche la trazione 4MATIC, che trasferisce la coppia tra lo 0 ed il 100% sui due assi per la prima volta su un SUV Mercedes. Questa è una trazione che viene definita Torque On Demand e ne sono equipaggiate solo le vetture con motori da sei ed otto cilindri. Ovviamente non può nemmeno mancare il cambio automatico a 9 rapporti 9G-Tronic, ormai un caposaldo della tecnologia Mercedes, che aiuta ad abbattere i consumi grazie al gran numero di marce che abbattono i giri in condizioni di crociera autostradale.