Altri cambiamenti importanti per il mondo delle moto, con una Legge che pochi conoscevano ma che rischia di creare problemi.
Tra le principali tematiche di queste ultime settimane vi è indubbiamente il nuovo Codice della Strada, con tantissimi che lo hanno criticato in modo chiaro e aperto. Le motivazioni sono disparate, ma si parte sicuramente dal fatto che secondo molti si tratta di un tantino eccessivo nelle sanzioni.
In realtà le vere modifiche sono proprio legate alle sanzioni più che alle reali modifiche del regolamento, tanto è vero che il tasso alcolemico è il medesimo rispetto a prima. Anche per quanto riguarda l’uso di stupefacenti non si poteva fare nemmeno prima e l’uso del cellulare alla guida era severamente bandito anche in precedenza, anche se adesso le multe sono molto più severe.
Sono diversi i nuovi aspetti che si devono considerare anche nel momento in cui si parla di moto, con le due ruote che stanno vivendo un grande momento. Le vendite hanno superato il 10,5% rispetto al 2023, dunque è bene conoscere tutti i nuovi aspetti, anche se c’è una Legge che non ha subito delle modifiche, ma che forse andava rivista con attenzione.
Patente AM: all’estero non è per tutti
Si sa che la patente italiana è una di quelle maggiormente considerate all’estero, dunque non è di certo un problema guidare in tutto il mondo con essa. Il problema è che questo non vale per tutti questi documenti e la differenza principale la si vede con il caso della Patente AM, con questa che è nota come il “patentino” e serve per poter fare in modo che chi ha 14 anni può già avvicinarsi alla strada.
Sono naturalmente pochissimi i minorenni che hanno modo di guidare il proprio scooter da 50 di cilindrata all’estero, ma attenzione a chi lo fa. La Legge infatti prevedere che per chi ha 14 o 15 anni non è possibile guidare all’estero con questo scooter. Questa è una Legge che per la maggior parte degli italiani può avere poco senso, ma attenzione a tutti coloro che vivono in paesi di confine.
Non è difficile avere amici e conoscenti anche al di là del confine con Francia, Austria, Svizzera o Slovenia, con le dogane che ormai sono un ricordo. Ecco allora che, nel caso in cui si volesse sconfinare, ci si deve ricordare che non lo si lo può fare in sella al proprio scooter, fino a quando non si avranno 16 anni.
