Ha una qualità incredibile e un prezzo molto competitivo. Il clone cinese della nuova Lancia Ypsilon è un portento.
La Lancia Ypsilon è certamente una delle vetture più apprezzate dagli automobilisti italiani e a dircelo non sono le sensazioni bensì i dati, secondo cui nel primo semestre del 2024 è stato il quarto modello più venduto all’interno dei nostri confini. Merito dell’eleganza nostrana, dell’indubbia bontà della fattura e dell’affidabilità, tutti ingredienti sempre molto graditi.
Oggi orientata verso una motorizzazione ibrida ed elettrica per intercettare quell’utenza più attenta all’inquinamento e alla tutela dell’ambiente, è diventata materia di spunto per i cinesi che, con un modello nello specifico le hanno voluto rendere omaggio, replicandone la qualità, ma soprattutto mettendolo sul mercato ad un prezzo decisamente più competitivo e abbordabile per ogni tasca.
Arriva la NIO Firefly, l’utilitaria che punta a fare il botto grazie al costo
E’ stata svelata qualche giorno fa in occasione del Nio Day di Guangzhou, ma in Europa sbarcherà soltanto fra qualche mese per andare a rivaleggiare con le varie Byd Dolphin, Volkswagen ID.3 e Renault 5 e-Tech. Stiamo parlando della Firefly, nata per volontà del vicepresidente del design di NIO Kris Tomasson per incarnare i valori di libertà di movimento ed espressione personale, con uno spirito votato principalmente alla città.
Compatta e dalle linee accattivanti e aerodinamiche, la vettura elettrica francese si distingue per i suoi gruppi ottici a tre elementi circolari, mentre aprendo le portiere troviamo un bagagliaio in grado di contenere fino a 1.250 litri, a cui si aggiunge un frunk da 92 litri nel vano anteriore con un peculiare sistema di drenaggio che consente di riporre oggetti bagnati senza avere problemi.
Il pacchetto multimediale è caratterizzato da un assistente vocale avanzato e non mancano neppure i sistemi di assistenza alla guida. Tra questi citiamo l’aiuto al parcheggio automatico multi-inquadratura per muoversi senza difficoltà anche negli spazi più angusti, mentre per la sicurezza sono stati installati nove airbag, compresi quelli a doppia camera per salvaguardare torace e testa.
Sempre in quest’ottica per la costruzione del veicolo sono state utilizzare leghe di alluminio e acciaio ad alta resistenza. Per quando concerne la potenza del motore e i dettagli relativi alle batterie non sono stati forniti particolari. Sappiamo però che, per vedere la Firefly nei nostri concessionari dovremo attendere la metà del 2025 e che la spesa sarò di circa 20mila euro.