Nuova Ford Focus ST, ovvero, la declinazione sportiva della quarta generazione della berlina compatta dell’Ovale Blu. Sviluppata come la precedente versione dal Team Ford Performance, oggi il modello più “estremo” dell’ampia gamma Focus porta in dote anche l’eredita della Focus RS, unica a non venir più prodotta nella famiglia introdotta nel 2018.
Qualche numero giusto per far capire di che auto stiamo parlando. Nuova Ford Focus ST si avvale del rinnovato 4 cilindri 2.3 EcoBoost turbo interamente in alluminio con ben 285 CV di potenza a 5.500 giri e 420 Nm di coppia erogati. Raggiunge una velocità massima di 250 Km/h e in poco meno di 6 secondi raggiunge lo 0-100 Km/h. Tradotto, il 12% in più di potenza e il 17% in più di coppia rispetto alla precedente generazione di Ford Focus ST. Peso 1.534 Kg. Lunghezza 4,38 metri.
Abbiamo avuto il piacere di provarla con cambio automatico a sette rapporti e la tecnologia Selectable Drive Modes. In sostanza la versione Co-Pilot. E ve la raccontiamo.
Cosa piace di Ford Focus ST
E’ forte ragazzi. E detta così non rende l’idea. In quanto non è una gara a numeri con altre performance car. Perché Ford Focus ST è davvero un concentrato di emozioni che rapiscono.
Dal sound poderoso del propulsore (la sonorità in abitacolo dobbiamo sottolinearlo è supportata dal sistema stereo), agli avvolgenti (ma non troppo) sedili sportivi Recaro, alla linea sportiva ed elegante con il blu ford che affascina. A questi cerchi in lega da 19″ dal design unico da sturbo. Passando per i doppi scarichi posteriori metallici e roboanti.
Alle attraenti grafiche del display digitale e dell’infotainment che accolgono alla guida. Senza tralasciare le luci di cortesia in completa sintonia con la modalità di guida selezionata. Se la nuova generazione della Focus ci era stata presentata come la migliore di sempre. Beh la declinazione sportiva ST è esaltante in tutto e per tutto.
Inoltre questa Ford Focus ST è un’auto straordinaria per la sua versatilità. Si può usare quotidianamente senza neanche essere troppo appariscenti e, al momento opportuno, sa trasformarsi in una belva inferocita. E c’è un tasto sul volante che basta schiacciare. Con la scritta “S“… Sport.
Li si scatena la belva e il 2.3 EcoBoost parte in azione. Ed è piacevolissima da guidare, oltre a disporre già di serie di tutto quello che serve per andare forte, come il selettore di modalità di guida (tasto “mode” sempre posto sul volante) e il differenziale autobloccante a controllo elettronico.
E poi c’è il cambio automatico a 7 rapporti a completare l’esperienza di guida dell’EcoBoost da 2,3 litri Co-Pilot decisamente gratificante. La differenziazione delle marce è ottimizzata per le prestazioni dall’Adaptive Shift Scheduling, che valuta i singoli stili di guida per ottimizzare i tempi di cambio marcia, ed è migliorata per offrire maggiore flessibilità e la capacità di distinguere tra uso su strada e in pista. Inoltre si possono selezionare le marce manualmente utilizzando le palette del cambio montate sul volante (i paddle).
Come si guida in strada nuova Focus ST
Come anticipato, basandosi sulle dinamiche di guida, la nuova Ford Focus ST è stata sviluppata per unire il divertimento di guida su strada, a prestazioni da sportiva in pista, con un’usabilità quotidiana al meglio di qualsiasi veicolo della sua categoria.
Le modalità di guida impostabili sono “Normal” ossia quella di partenza, Sport, Circuito e Bassa Aderenza. Le modalità Track Drive regolano la mappatura dell’acceleratore, la programmazione del cambio automatico, il controllo elettronico della stabilità, il miglioramento del suono elettronico e creano luci a clima per adattarsi allo scenario di guida.
Come anticipato un pulsante “Sport” dedicato sul volante a fondo piatto consente l’accesso diretto alla modalità Sport e un pulsante “Modalità” aggiuntivo consente ai conducenti di scorrere rapidamente le opzioni della modalità di guida.
Su Ford Focus ST si può quindi viaggiare tutti i giorni usando l’auto nella propria vita quotidiana con un family feeling eccezionale. Lo sterzo è molto diretto e preciso, rigido al punto giusto e meticoloso nei cambi di direzione. La seduta ben impostata e sebbene sportiva non è “invasiva”, non è fastidiosa. I sedili anteriori sono regolabili elettricamente e anche il volante è regolabile in altezza.
Su dossi sebbene la presenza di importanti cerchi da 19″ l’ammortizzamento dell’auto è top. Anche su asfalti impegnativi la Focus ST è stabile e “morbida”.
In curva, a velocità elevate, sembra di stare su un binario del treno. E per poter scaricare a terra tanti cavalli con una trazione anteriore, Focus ST si avvale di un differenziale autobloccante di tipo Torsen, quindi completamente meccanico, che trasferisce automaticamente (e in maniera progressiva) la coppia dalla ruota che perde più aderenza in curva a quella con maggiore aderenza. Ne scaturisce una stabilità e una guida più efficiente senza sottosterzi.
Parlando di prestazioni già con il secondo rapporto Focus ST raggiunge a piena coppia i 100 Km/h, mentre, con l’automatico elettronico inserito non si va mai oltre il sesto rapporto di velocità. Per inserire la settima marcia bisogna passare alla modalità “M” manuale, agendo sui paddle al volante.
Di fatto il settimo rapporto porta ad una velocità di “crociera” dando all’auto un regime di coppia basso, per viaggi tipici da autostrada. Quando si vuole dare gas e avere il massimo della coppia è consigliabile usare i paddle al volante chiaramente, situazione che agevola accelerazioni brusche alternate a repentine scalate.
Nuova Ford Focus ST fa divertire tantissimo sbizzarrendosi ad affrontare le curve con marce alte o basse, in quanto questo motore è talmente generoso che dal primo al quinto rapporto spinge di coppia in egual maniera.
Molto apprezzato il tettuccio elettrico retrattile ad offrire un’opzione in più di “leggerezza” e spensieratezza di viaggio e tanti i sistemi ADAS presenti in aiuto al conducente.
Ricordiamo in particolare l’allerta di collisione, l’head-up display (azionabile con un tasto nella console centrale), l’Adaptive Cruise Control con Stop & Go, il sistema di illuminazione anteriore adattivo con nuova luce predittiva in curva basata su telecamera e il controllo del mantenimento della carreggiata. Peccato non sia stato presente il sensore dell’angolo cieco.
In auto c’è poi il potente impianto B&O ad “amplificare” tutti gli accessori più moderni che migliorano comfort e sicurezza.
Quanto consuma la Focus ST
Sui consumi qualche nota dolente la dobbiamo registrare. Il consumo urbano dichiarato dalla casa è di 10,8 litri ogni 100 Km. Combinato di 7,9 litri ogni 100 Km. Noi al meglio abbiamo registrato un 12,7 litri ogni 100 Km. Consumo registrato per lo più su percorsi urbani e strapazzandola qual volta. Però un po’ troppo lontani dai valori di “fabbrica”.
E quanto costa?
Nuova Ford Focus ST di listino costa 38.950. A cui vanno aggiunti 2.500 euro per la versione da noi provata, ovvero quella con cambio automatico a 7 rapporti (Co Pilot). Vale a dire 41.450 euro. Ma per un’auto di questo livello siamo assolutamente in linea con il mercato. Attualmente la versione con cambio manuale a 6 marce è in offerta a 33.250 euro. Non male.