Per quanto riguarda la sostituta della Fiat Bravo dobbiamo ammettere che negli ultimi anni le voci a riguardo hanno dato delle anticipazioni molto diverse tra di loro: in un primo momento, visto il modesto successo dell’attuale serie, sembrava che la nuova generazione avrebbe cambiato radicalmente filosofia, diventando un crossover compatto rivale ad esempio della Nissan Qashqai. Successivamente, però, sembra che in Fiat abbiano abbandonato questo progetti, in favore di una nuova Bravo più tradizionale: visto il successo ottenuto dalla nuova Dodge Dart, la prima vettura del gruppo Chrysler realizzata sotto la guida della casa del Lingotto, sembra che la nuova media torinese non sarà altro che una versione a due volumi della vettura di Detroit. Infatti, a seconda dei mercati, l’auto verrà venduta o a marchio Fiat o a marchio Dodge. A tal riguardo sono apparsi in rete dei disegni (che non sappiamo se sono ufficiali o meno) che mostrano un’ipotetica versione due volumi della Dodge Dart.
Le immagini ci mostrano, quindi, quella che potrebbe essere la nuova Fiat Bravo, sotto le mentite spoglie di una Dodge Dart a due volumi. Un’operazione commerciale come questa ricalca da vicino quanto fatto, ad esempio, dalla Chevrolet con la Cruze, prima proposta in carrozzeria tre volumi e poi a due volumi. Sostanzialmente tutto il corpo vettura è esattamente quello della Dodge Dart o, nel caso della variante Fiat, lo stesso della Viaggio, mentre la coda abbandona il terzo volume. Probabilmente, a differenza di quanto vediamo nel disegno, il posteriore sarà leggermente rivisto, almeno nella forma dei fanali per caratterizzare maggiormente le due versioni. All’interno, invece, l’abitacolo sarà esattamente quello della rispettiva versione a tre volumi, senza alcuna modifica di sorta.
Parlando, invece, di nuovo di quella che potrebbe essere la nuova Bravo, la prossima generazione avrà sotto al cofano il meglio delle motorizzazioni del gruppo Fiat: a benzina ci sarà sicuramente l’1.4 litri sovralimentato Multiair, mentre la versione d’accesso potrebbe addirittura essere equipaggiata con il TwinAir 0.9 litri. I diesel come sempre saranno i Multijet da 1.6 e 2.0 litri, gli stessi dell’attuale Fiat Bravo, aggiornati per inquinare e consumare di meno. La nuova Fiat Bravo, tuttavia, non vedrà la luce prima del 2014, quindi dei discorsi più particolareggiati sarebbero del tutto fuori luogo.