DS Automobiles ha svelato la nuova DS 4, un SUV-coupé premium che arriverà in tre versioni distinte denominate DS 4, DS 4 Cross e DS 4 Performance Line. La nuovissima DS 4 si basa sulla nuova piattaforma modulare EMP2, ed è caratterizzata da un design esterno sportivo con proporzioni piacevoli ispirate al concetto di Aero Sport Lounge dell’azienda. Il risultato è moderno e accattivante. Parliamo di un’auto lunga 440 cm, alta 147 (pochissimo per una crossover) e larga 183 cm. Offre quindi un generoso bagagliaio da 430 litri.
Caratterizzanti di nuova DS 4 sono le lunghe luci diurne “a L”, composte da ben 98 led ciascuna e che in pratica “racchiudono” il frontale. La grande mascherina con trama tridimensionale si collega ai sottili fari a led, composti da tre elementi: gli anabbaglianti, la parte a matrice (15 diodi luminosi si accendono in modo indipendente in base al traffico circostante) e i proiettori rotanti (di lato) che seguono l’andamento della strada.
L’unicità del modello è data dai passaruota e dalle ruote molto in evidenza sulla fiancata, grazie ai cerchi da 19 o 20 pollici e al design molto slanciato della zona posteriore, dove spicca una serigrafia smaltata sul lunotto.
Design identificativi dei tre modelli
Il design è anche l’elemento di distinzione delle tre versioni. La DS 4 Cross adotta infatti le protezioni nere opache su paraurti e minigonne, griglie nero lucido, barre sul tetto e cerchi specifici, mentre la Performance Line aggiunge un tocco ulteriore di grinta con la tinta nera che domina le finiture esterne.
A dimostrazione dell’unicità del modello, che sarà configurabile nei DS Store grazie alla realtà virtuale, anche la gamma colori è stata sviluppata ad hoc. Le tinte al debutto sono infatti Oro Rame, Grigio Laccato, Rosso Velluto, Grigio Cristallo, Nero Perla, Grigio Platino e Bianco Perla.
Interni raffinati e lussuosi
L’abitacolo della DS 4 ha una plancia lineare e semplice, il cui profilo si raccorda a quello dei pannelli laterali, e un alto tunnel centrale che divide nettamente i sedili anteriori.
I comandi del climatizzatore DS Air con specifiche PM2.5 sono inediti, così come l’infotainment connesso DS Iris System gestito anche con comandi vocali e gestuali con il display dedicato DS Smart Touch: il sistema prevede aggiornamenti online specifici, widget personalizzati e profili utente specifici per avvicinare sempre di più l’esperienza d’uso a quella di smartphone e tablet. Al guidatore è inoltre dedicato il DS Extended Head Up Display con una diagonale di 21 pollici e realtà aumentata.
Il cruscotto della nuova DS 4 è digitale e il sistema di infotainment ha un display “touch” di 10” che funziona come uno smartphone. Le schermate sono sfogliabili facendo scorrere il dito e personalizzabili.
Inoltre, si possono vedere tre funzioni affiancate contemporaneamente. Nel tunnel centrale, un altro display di 5 pollici “a portata di dita” consente di richiamare più facilmente le funzioni più utilizzate, e non manca un head-up display che proietta sul parabrezza, proprio davanti agli occhi del guidatore e su una superficie di ben 21”, le informazioni più importanti.
La nuova DS 4 sarà da subito ibrida plug-in
La prima DS 4 ad arrivare sarà l’ibrida plug-in a benzina da 224 CV, con un 1.6 turbo e un motore a corrente; dovrebbe percorrere oltre 50 km in modalità solo elettrica (ciclo WLTP) dopo una ricarica completa (a 3,5 kW) della durata di tre ore e mezza.
Sono poi previste anche le versioni diesel (1.5 BlueHDi da 131 CV) e turbo a benzina (con il 1.2 a tre cilindri da 131 CV e il 1.6 da 180 e 225). Tutte le DS 4 saranno automatiche e potranno disporre dei recenti aiuti elettronici alla guida: citiamo il cruise control adattativo, la frenata automatica di emergenza, il mantenimento in corsia e i sensori per l’angolo cieco dei retrovisori.
Debutto nelle concessionarie previsto per ottobre-novembre. Prezzi ancora sconosciuti e non forniti dalla Casa. Si presume che la ibrida plug-in potrebbe partire da una base di 45mila euro.