Amplia sempre più l’offerta ibrida, BMW. E lo fa andando a proporre nuova BMW X1 Hybrid accanto ai modelli ibridi già consolidati, ultimo dei quali Serie 2 Active Tourer. Proprio dalla monovolume compatta riprende lo schema tecnico per trasformarsi in ibrida, d’altronde i due progetti condividono il medesimo pianale UKL. Anteprima in Cina, dove BMW X1 xDrive25Le iPerformance è destinata.
Il suv non cambia nello stile, eccezion fatta per la presa di ricarica del pacco batterie, collocata sul lato sinistro dell’auto, dietro l’asse anteriore.
Interventi mirati aggiornano la strumentazione a bordo, per integrare le informazioni relative alla carica del pacco batterie e all’impiego delle fonti energetiche. Sul versante tecnico, quello più interessante e originale rispetto alle BMW X1 già scoperte, troviamo un motore turbo benzina 3 cilindri, 1.5 litri di cilindrata, TwinPower Turbo, da 136 cavalli e 220 Nm, al quale sommare i 70 kW (95 cavalli) elettrici del motore posizionato sull’asse posteriore e alimentato da un pacco batterie da 10,7 kWh. Nel complesso, la potenza di sistema arriva a 230 cavalli e 385 Nm di coppia in eBoost, con la quale staccare un tempo di 7″4 in accelerazione, da zero a cento orari.
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In condizioni di marcia normale sarà una trazione anteriore, alimentata dal motore termico, BMW X1 Hybrid, con le specifiche modalità per la marcia a zero emissioni, invece, sarà il motore elettrico posteriore a spingere il suv, per un’autonomia massima di 60 km. L’abbinata dei due motori, poi, darà le massime prestazioni sfruttando tutti i cavalli del sistema ibrido. Le batterie agli ioni di litio si ricaricano i 3 ore e 45 minuti, ma l’80% di ricarica si avrà già prima del limite delle 3 ore. I consumi dichiarati per BMW X1 xDrive25Le iPerformance sono di 1.8 litri/100 km nelle migliori delle condizioni possibili. Sommando, invece, l’autonomia di marcia in modalità elettrica (Max eDrive) con quella assicurata dai 35 litri del serbatoio di benzina, si arriva a complessivi 630 km. Da segnalare la presenza di un sistema di climatizzazione con compressore elettrico, che attinge al pacco batterie principale e si può attivare anche a distanza, ritrovandosi l’abitacolo alla temperatura desiderata una volta a bordo. Importante anche l’abbattimento del 99% del particolato PM 2,5.
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