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Ecco ufficialmente la nuova Audi Q8. Era da diverso tempo che si parlava di questo nuovo modello, oramai atteso con fermento. Si inserisce di diritto nella famiglia “Q” di casa Audi, ma, come ci suggerisce la numerazione, si piazza un gradino sopra all’Audi Q7. Non certo in termini di dimensioni, dato che è leggermente più compatta, quando a prezzo, prestazioni e prestigio in generale.
Dal punto di vista del design, l’Audi Q8 riprende il più recente corso stilistico della casa di Ingolstadt, quello inaugurato con l’ultima generazione dell’ammiraglia A8. Il frontale è originale grazie all’imponente calandra single frame ottagonale ad effetto tridimensionale. Molto tridimensionale è anche lo scudo paraurti, decisamente sportivo ed aggressivo nelle sue forme.
L’andamento del tetto è in stile coupé, così come le portiere “a giorno” prive di cornici per i finestrini. Nell’andamento del padiglione e nella forma del posteriore ci si può vedere anche un po’ di Lamborghini Urus. E questo paragone non è così campato in aria, dato che il pianale è lo stesso ed il marchio Italiano appartiene proprio al gruppo Volkswagen. Generosi, ma non troppo pronunciati, i passaruota, che accolgono cerchi di grandi dimensioni (fino a 22 pollici di diametro). Completano il quadro i gruppi ottici full LED, sia davanti che dietro, dotati di un’ottica interna moderna. A pagamento ci sono anche i fari anteriori Matrix LED.
Dimensioni extra large, ma è più compatta della Q7
La nuova Audi Q8 ha una lunghezza di 4,99 metri (5,05 metri per la Q7), mentre la larghezza è di 2 metri (1,97 metri la Q7) e l’altezza di 1,71 metri (1,74 metri la Q7): il SUV coupé appare più largo, corto e basso rispetto alla “sorella” Q7. Generoso anche il passo, di quasi tre metri. A dispetto della vocazione sportiva, all’interno possono trovare spazio fino a cinque persone. Il bagagliaio può contare su di una capacità minima di 605 litri, incrementabile a 1.755 litri abbattendo gli schienali posteriori.
Gli interni e la tecnologia
Gli interni hanno un aspetto sì moderno, ma anche estremamente minimalista. Tutte le linee sembrano esaltare i tre display principali: quello da 12,3 pollici per il quadro strumenti, quello da 10,1 pollici per il sistema di infotainment e quello da 8,6 pollici per il climatizzatore e le funzioni di comfort. La scelta dei materiali è curata, così come di pregio sono anche le finiture. Non mancano head-up display, le luci ambientali riconfigurabili, l’impianto audio premium Bang & Olufsen, il climatizzatore automatico a quattro zone ed i sedili ventilati e massaggianti.
Sul fronte della sicurezza ci sono: Adaptive Cruise Control, l’efficiency assistant, il sistema di assistenza agli incroci, gli avvertimenti al cambio di corsia, la segnalazione d’avvicinamento al cordolo dei marciapiedi e le telecamere perimetrali a 360°.
Scheda tecnica e motori
La gamma in un primo momento è composta da due 3.0 litri V6: il 55 TFSI a benzina da 340 CV ed il 50 TDI turbodiesel da 286 CV e 600 Nm di coppia. Quest’ultimo è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi e di raggiungere una velocità massima di 231 km/h. Nel 2019 arriverà anche la versione 45 TDI, dotata del 3.0 litri turbodiesel V6 da 231 cavalli.
L’auto, ovviamente, è dotata della trazione integrale Quattro, che in condizioni ordinarie prevede che il differenziale centrale meccanico ripartisca la coppia tra avantreno e retrotreno secondo il rapporto 40:60. All’occorrenza, la maggior parte della coppia viene indirizzata verso l’assale che offre una trazione maggiore.
A richiesta sono disponibili le sospensioni pneumatiche adaptive air suspension con taratura dell’assetto variabile. Queste sospensioni possono essere regolate in base a quattro setup mediante il controllo della dinamica di marcia Audi drive select e consentono di variare sino a 90 mm l’altezza da terra della vettura. A richiesta, Audi offre lo sterzo integrale, in grado di sterzare le ruote posteriori sino a un massimo di 5 gradi: alle basse velocità le ruote posteriori agiscono in direzione opposta alle anteriori, a tutto vantaggio dell’agilità. Alle elevate velocità le ruote anteriori e posteriori sterzano nella medesima direzione, incrementando la stabilità di Audi Q8.
Tutti i motori di Q8 risultano potenti e al tempo stesso efficienti grazie alla tecnologia mild-hybrid (MHEV). Questa integra una batteria agli ioni di litio e un alternatore-starter azionato a cinghia (RSG) in una rete di bordo principale a 48 Volt. In fase di decelerazione l’RSG può recuperare sino a 12 kW di potenza. Grazie alla tecnologia MHEV è possibile avanzare a lungo per inerzia a motore spento, mentre il sistema start/stop è attivo sin da 22 km/h.
I prezzi partiranno da circa 75.000 euro.