Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio rappresentano l’anima sportiva del brand. Una vocazione mai celata che, nei due nuovi modelli, è messa in risalto con performance da supercar, nuovi contenuti dedicati e molteplici novità in termini di tecnologia, connettività e sicurezza.
Prestazioni da sportive assicurate per Giulia e Stelvio Quadrifoglio
Le rinnovate Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio rappresentano l’eccellenza della casa italiana. Un rinnovamento, quella del marchio di Arese, che si completa con l’arrivo dei due nuovi modelli sportivi. Ovviamente immutate le misure rispetto ai modelli tradizionali, quello che cambia è tutto il resto a partire dalle prestazioni. Per Alfa Romeo Giulia e Stelvio c’è il motore 2.9 V6 Bi-Turbo da 510 CV – 30 in meno rispetto alla versione GTA – e 600 Nm di coppia massima.
Questi sono scaricati a terra grazie al sistema Alfa Active Torque Vectoring coadiuvato, su Stelvio Quadrifoglio, dall’innovativo sistema di trazione integrale Q4. Il cambio è automatico a 8 rapporti ed esprime la massima potenzialità nella modalità “Race”. A rendere unico il sound, poi, c’è anche il sistema di scarico Dual mode a quattro uscite. A scelta c’è la possibilità di avere lo scarico Akrapovič, sempre dual mode, realizzato in titanio con codini in carbonio.
Le novità, però, non si fermano alle prestazioni, ma vanno ben oltre toccando anche interni e tecnologia a disposizione. Per l’abitacolo ci sono nuovo volante, leva del cambio rivestita in pelle, cinture di sicurezza non solo in nero ma anche in rosso o verde. Nuovo anche il sistema di infotainment completamente con display centrale touchscreen da 8,8”, dotato di servizi connessi e con interfaccia ridisegnata.
Tra le novità esclusive di Quadrifoglio ecco poi le Performance Pages, schermate dedicate che consentono di visualizzare in tempo reale lo stato della vettura indicando parametri come le temperature dei principali organi meccanici, la distribuzione di coppia, pressione dei turbo e potenza utilizzata in tempo reale, oltre a cronometri digitali per misurare le prestazioni di accelerazione e velocità massima. Per quanto riguarda gli esterni, invece, Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio adottano nuovi gruppi ottici posteriori a LED con lente brunita e nuova finitura nero lucido per trilobo anteriore e badge posteriori, così come i nuovi cerchi da 21”.
ADAS di livello 2 per i nuovi modelli
Discorso a parte, invece, meritano gli ADAS per la guida autonoma di livello 2, il più alto raggiunto nella sua storia dalla casa italiana. Tra i più importanti presenti sulle nuove vetture, infatti, si trovano il Lane Keeping Assist, che rileva se il veicolo si sta allontanando dalla corsia, l’Active Blind Spot Assist, capace di monitorare gli angoli ciechi posteriori segnalando eventuali veicoli in avvicinamento e applicando una correzione sullo sterzo per evitare la collisione. Presente anche l’Active Cruise Control che regola automaticamente la velocità del veicolo per mantenere una distanza di sicurezza dai veicoli che lo precedono.
Particolare attenzione è stata dedicata anche a tutti gli aspetti che riguardano il traffico e la guida in città in generale. Traffic Sign Recognition e Intelligent Speed Control, invece, è un sistema che utilizza la telecamera di bordo, riconosce i segnali stradali riportandoli sul display, avvisa il conducente del limite di velocità corrente e propone al guidatore l’adeguamento della velocità.
I prezzi di Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio
Le nuove evoluzioni delle due vetture del Biscione sono pronte ad arrivare negli showroom del marchio con prezzi in linea con le caratteristiche dei modelli del segmento. Per l’Alfa Romeo Giulia, infatti, si parte da una base di 90.500 euro. Ben al di sotto dei 170mila richiesti per la Giulia GTA e dei 180mila necessari per la Giulia GTAm. Per Stelvio, invece, il prezzo di partenza è fissato in 100.500 euro.