La Volkswagen punta molto in alto con una gamma del tutto nuova, che debutterà nei prossimi anni. L’obiettivo è renderle economiche.
La crisi che ha colpito la Volkswagen nel corso di questi anni ha letteralmente messo in ginocchio la casa di Wolfsburg, costretta a prendere decisioni molto sofferte sin dalla fine del 2023. Prima di tutto, è stato diramato un piano di taglio ai costi di circa 10 miliardi di euro, da portare a termine entro il 2026, con alcuni stabilimenti che sono stati chiusi, tra cui quello Audi di Bruxelles dove viene prodotta la Q8 e-tron. Scongiurata, almeno per ora, la chiusura di tre siti produttivi in Germania, a seguito di alcuni frenetici accordi con i sindacati.
Nonostante il calo delle vendite, che in gran parte è legato ai prezzi in aumento e ad una gamma di auto elettriche che non ha dato i risultati sperati, la Volkswagen continua a puntare sulle auto ad emissioni zero, a partire da una nuova gamma di veicoli che sarà lanciata nei prossimi anni. Le BEV del colosso di Wolfsburg hanno sempre avuto nel prezzo d’acquisto troppo elevato il loro punto debole, ed ora l’obiettivo è quello di renderle ben più economiche e fruibili da una fetta più ampia di clienti.
La Volkswagen ha appena tolto i veli alla nuova ID.Every1, una Concept Car che anticipa le forme della vettura full electric da 20.000 euro che verrà lanciata in futuro, verosimilmente nel 2027, con il nome che ancora non è stato ufficializzato, ma che dovrebbe essere appunto ID.1. Si tratterebbe della BEV più economica della gamma, un metodo per attirare una fetta di clienti ben più ampia rispetto a quella attuale. La VW dovrà però ridurre i costi di produzione delle batterie per proporre un’auto elettrica ad un prezzo di questo tipo, e ciò richiederà un importante sforzo nel corso dei prossimi mesi.
In casa Volkswagen si lavora ad una gamma che punterà ad essere sempre più economica, e la nuova strategia è sicuramente molto aggressiva. L’obiettivo è quello di lanciare ben otto auto elettriche economiche tra il 2025 ed il 2027, tra cui la ID.2 da 25.000 euro che dovrebbe debuttare già entro la fine dell’anno attualmente in corso. Per rispettare i suddetti target, sarà fondamentale ottimizzare e ridurre i costi di produzione, in modo da proporre dei listini via via sempre più competitivi sul mercato.