Un colpo al cuore per gli appassionati dalla memoria lunga: Lancia ha registrato uno storico marchio all’Ufficio Brevetti Europeo, riaccendendo le speranze degli appassionati.
Alcuni di noi se la ricordano ancora, con quel suo stile sportivo e personalissimo, che sfrecciava sulle strada. Molti hanno sognato di guidarla. Altri l’hanno conosciuta nei filmati storici, per le innumerevoli vittorie nei Rally. È una Lancia che ha fatto la storia, e tra poco potrebbe cominciare a fare anche quella del futuro.
Le voci si rincorrono veloci nei corridoi del mondo automobilistico. È il nome Fulvia quello che torna a far parlare di sé, proprio mentre Lancia si prepara a un rilancio in grande stile. La registrazione del marchio non è passata inosservata: la notizia ha riacceso l’entusiasmo di migliaia di appassionati in tutta Europa.
Un futuro che guarda al passato
Il piano di rinascita Lancia procede spedito. La nuova Ypsilon rappresenta solo il primo tassello di un mosaico più ampio. Nel 2026 arriverà l’ammiraglia Gamma, seguita dalla nuova Delta. L’intero progetto si sviluppa su un arco di dieci anni, con investimenti importanti da parte di Stellantis.
La rete commerciale si allargherà oltre i confini italiani. Settanta nuovi concessionari apriranno in sei paesi europei strategici. Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Belgio e Olanda rivedranno il marchio Lancia sulle loro strade dopo anni di assenza.
L’idea di una nuova Fulvia stuzzica la fantasia degli appassionati. Nel 2003 ci fu un primo tentativo: una concept car basata sulla meccanica della Fiat Barchetta. Il progetto rimase sulla carta, nonostante l’entusiasmo del pubblico. Oggi lo scenario è completamente diverso.
Il designer italiano Mirko del Prete ha già immaginato come potrebbe essere una Fulvia moderna. I suoi rendering mostrano fari a Y, cofano nero a contrasto e linee che strizzano l’occhio alla coupé degli anni ’60. Un esercizio di stile affascinante, anche se la realtà potrebbe essere molto diversa.
Il mercato attuale spinge verso altre direzioni. Le coupé sportive hanno lasciato spazio a SUV e crossover. Una nuova Fulvia potrebbe nascere su base STLA Medium, trasformandosi in una crossover premium posizionata tra Gamma e Delta. Un’evoluzione necessaria per sopravvivere nel mercato moderno.
La registrazione del nome non garantisce la produzione del modello. Spesso le case automobilistiche proteggono i marchi storici senza utilizzarli. Eppure questa volta qualcosa di diverso si respira nell’aria. Il piano di rilancio Lancia è concreto, sostenuto da investimenti reali e da una visione chiara del futuro.
Gli interni delle nuove Lancia puntano all’eccellenza italiana. La collaborazione con Cassina, nome storico del design, promette abitacoli raffinati ed eleganti. Un mix di tecnologia e tradizione, proprio come quella Fulvia che fece sognare un’intera generazione di appassionati. La vedremo davvero sulla strada? Ai posteri la sentenza, ma non vi faremo mancare notizie, se arriveranno.